C’è un limite anche alla raccolta differenziata
Secondo la Commissione Europea la Francia ha norme troppo rigide, che impediscono la libera circolazione delle merci

La Commissione Europea ha fatto causa alla Francia per le regole adottate dal governo francese sulla separazione e il riciclaggio dei rifiuti, che secondo la Commissione sono troppo severe. La causa verrà valutata dalla Corte di giustizia dell’Unione Europea, il principale tribunale dell’Unione.
Secondo la legge francese, dal 2022 molti prodotti comuni devono avere sulla confezione un logo specifico, in Francia noto come logo “Triman” o “Info-tri”, che indica ai consumatori come separare e riciclare gli imballaggi. Secondo la Commissione, è una richiesta «sproporzionata», e un ostacolo alla libera circolazione delle merci, che è un principio fondamentale del mercato unico europeo.
Nell’Unione Europea, al momento, non ci sono regole comuni che stabiliscono quali simboli debbano essere usati per indicare come riciclare gli imballaggi. È una questione tecnica, ma ha effetti importanti: regole diverse obbligano le imprese ad adeguarsi alle richieste di ogni singolo paese in cui vendono i propri prodotti, modificando i propri imballaggi, con procedimenti più lunghi e costosi.
Per garantire la libera circolazione dei beni nel mercato europeo, l’Unione Europea ha approvato regole uniformi per le indicazioni sul riciclaggio degli imballaggi, che dovrebbero entrare in vigore nel 2028. Fino a quel momento, la Commissione ritiene che stabilire per legge l’esistenza di un singolo logo nazionale sia una richiesta «sproporzionata», che nei fatti crea un ostacolo alla circolazione dei beni.
La Commissione Europea ha chiesto diverse volte al governo francese di modificare la legge. Il governo francese, però, non ha soddisfatto la richiesta. Un portavoce del ministero dell’Ambiente francese ha spiegato a Politico che il governo francese ha l’intenzione di continuare a usare il logo Triman fino al 2028, quando entrerà in vigore la nuova direttiva sugli imballaggi. Secondo il governo francese, da quando è stato reso obbligatorio il logo ha contribuito a migliorare il riciclaggio in Francia.
La Corte di giustizia europea è un tribunale dell’Unione Europea che, tra le altre cose, ha il compito di assicurare che le norme europee siano applicate in modo corretto e uniforme in tutti i paesi membri. Si occupa anche di risolvere i conflitti tra le istituzioni europee e i singoli stati. Se la Corte giudicherà che la Francia ha violato le norme comunitarie, potrà approvare sanzioni finanziarie nei confronti del governo francese fino a quando la Francia non modificherà le proprie leggi sul riciclaggio dei rifiuti, in questo caso concreto.



