L’uomo condannato per la strage di Corinaldo che non era più rientrato in carcere dopo un permesso è stato fermato in Spagna

Andrea Cavallari, uno dei sei uomini condannati per la strage del 2018 alla discoteca di Corinaldo (Ancona), è stato fermato a Lloret de Mar, in Spagna: a inizio mese aveva ottenuto un permesso d’uscita dal carcere della Dozza di Bologna senza la scorta della polizia penitenziaria per discutere la tesi di laurea, ma poi non ci era più tornato. Al momento non è chiaro come sia riuscito ad arrivare in Spagna, né quando rientrerà in Italia.
Cavallari ha 26 anni ed è stato condannato in via definitiva a 11 anni e 10 mesi per aver spruzzato dello spray urticante per provare a derubare le persone del pubblico, che attendeva l’inizio del concerto del rapper Sfera Ebbasta. Questo provocò una fuga disordinata nel locale: nella calca morirono cinque adolescenti e una donna, e fu ferita una sessantina di persone.


