Per la prima volta sarà esposto nel Regno Unito l’arazzo di Bayeux, un’opera molto significativa per il paese, prestata dalla Francia

L'arazzo in una foto del 2019
L'arazzo in una foto del 2019 (AP Photo/Kamil Zihnioglu)

L’arazzo di Bayeux, una delle opere d’arte più famose dell’Undicesimo secolo, l’anno prossimo verrà esposto per la prima volta nel Regno Unito. L’arazzo – che in realtà è un tessuto ricamato – è lungo 70 metri e rappresenta la conquista dell’Inghilterra da parte di Guglielmo di Normandia, che per l’impresa venne poi chiamato il Conquistatore. È conservato nella cittadina del nord della Francia da cui prende il nome: la lascerà per la prima volta in oltre 950 anni di storia. Basterebbe questo a renderla una cosa notevole, ma l’opera ha una rilevanza storica e simbolica per il Regno Unito, visto che racconta le vicende che portarono a un episodio cruciale della sua storia: la battaglia di Hastings, in cui Guglielmo di Normandia sconfisse il precedente re d’Inghilterra, Harold, impossessandosi così del trono.

L’arazzo verrà esposto al British Museum di Londra dal settembre del 2026 al luglio del 2027, nel contesto di una mostra speciale; nel frattempo il museo francese che lo ospita attualmente sarà ristrutturato. La notizia del prestito è stata diffusa durante il primo dei tre giorni della visita di stato del presidente francese Emmanuel Macron nel Regno Unito, che è finalizzata anche a celebrare l’alleanza tra i due paesi. Proprio Macron aveva proposto un prestito, nel 2018, ma poi la cosa non si era concretizzata. In cambio dell’arazzo, il Regno Unito presterà ad alcuni musei della Normandia manufatti di epoca normanna (cioè tra l’VIII e l’XI secolo), tra i quali i cosiddetti “scacchi di Lewis”, uno dei pochissimi set completi di scacchi medievali.

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