Uno sciopero dei controllori del traffico aereo in Francia sta causando grossi disagi per i voli nel paese e nel resto d’Europa

In Francia è in corso uno sciopero dei controllori di volo, che continuerà anche venerdì: ci sono grossi disagi per i passeggeri dei voli in partenza, in arrivo e di passaggio nel paese, con ripercussioni quindi su molti altri aeroporti europei. Secondo fonti vicine ai sindacati sentite da Le Monde, hanno partecipato allo sciopero 270 controllori su una forza lavoro totale di circa 1.400 persone. L’autorità per l’aviazione civile francese (DGAC) ha detto all’agenzia di stampa AFP che soltanto oggi sono stati cancellati 933 voli in arrivo e in partenza dalla Francia, pari a circa il 10 per cento di quelli programmati.
Ryanair, la più grande compagnia aerea europea, ha detto di aver cancellato 170 voli, creando disagi per circa 30mila passeggeri. Negli aeroporti di Parigi Charles de Gaulle e Orly è stato cancellato circa un quarto dei voli in partenza o in arrivo, mentre nel sud della Francia le cancellazioni hanno riguardato il 30 per cento dei voli a Nizza, Lione, Marsiglia e Montpellier.
I controllori di volo coordinano il traffico aereo e sono quindi fondamentali per la sicurezza dei voli: l’UNSA-ICNA e l’USAC-CGT, due sindacati che rappresentano circa un terzo dei lavoratori del settore nel paese, hanno indetto lo sciopero per chiedere un miglioramento delle condizioni di lavoro e un aumento della paga. L’autorità francese per l’aviazione civile ha chiesto alle compagnie aeree di ridurre i voli così da poterli gestire in sicurezza anche con il personale ridotto.


