Il figlio della principessa ereditaria della Norvegia è stato accusato di nuovo di stupro e lesioni

Marius Borg Høiby e la principessa Mette-Marit durante un evento a Oslo, 16 giugno 2022 (Lise Aserud/NTB via AP)
Marius Borg Høiby e la principessa Mette-Marit durante un evento a Oslo, 16 giugno 2022 (Lise Aserud/NTB via AP)

La polizia norvegese ha accusato Marius Borg Høiby di 23 reati relativi a stupro e lesioni personali. Høiby ha 28 anni ed è il figlio maggiore della principessa ereditaria della Norvegia Mette-Marit, che dal 2001 è sposata con il principe ereditario Haakon: la procura norvegese deve ancora stabilire se incriminarlo, perciò resterà libero in attesa di un eventuale processo. Non è la prima volta che succede: Høiby era già stato arrestato lo scorso novembre, sempre per stupro.

Il procuratore distrettuale di Oslo, Andreas Kruszewski, ha detto che contro Høiby ci sono tre accuse di stupro, quattro di molestie sessuali e altre di lesioni personali e minacce; in più è accusato di cinque violazioni del codice della strada e di altrettante per violazione di ordini restrittivi imposti in precedenza. Kruszewski non ha confermato il numero preciso di vittime, ma ha parlato di doppia cifra, quindi sono almeno dieci: il quotidiano norvegese Aftenposten, citando fonti della procura, ha ipotizzato un numero compreso tra le 15 e le 20. Ellen Holager Andenaes, la sua avvocata, ha detto che Høiby nega tutte le accuse, comprese quelle di stupro.

Lo scorso agosto Høiby era stato fermato con l’accusa di aver aggredito una donna nel suo appartamento di Oslo, la capitale del paese, ma il caso era stato archiviato per mancanza di prove. Lo stesso era successo per le accuse di aggressione che gli aveva rivolto nel 2019 Juliane Snekkestad, un’ex fidanzata.