Ci sono gravi incendi boschivi sull’isola di Chios, in Grecia

Vigili del fuoco in azione a Chios (Pantelis Fykaris/Politischios.gr via AP)
Vigili del fuoco in azione a Chios (Pantelis Fykaris/Politischios.gr via AP)

Da due giorni quasi duecento vigili del fuoco stanno provando a fermare tre grandi incendi boschivi sviluppatisi sull’isola di Chios, in Grecia. Non sono ancora riusciti a contenere le fiamme e il governo greco ha inviato sull’isola altri 170 vigili del fuoco e mezzi supplementari: gli aerei a disposizione ora sono undici, ma sono stati a lungo bloccati dal forte vento. Gli abitanti di 20 paesi sono stati sfollati in via precauzionale, così come gli ospiti di un centro di accoglienza per migranti, ed è stato dichiarato uno stato di emergenza che durerà per un mese.

I vigili del fuoco stanno cercando anche di evitare che gli incendi arrivino alle piantagioni di lentisco, un arbusto dalla cui resina si produce il mastice: è una sostanza che viene utilizzata per usi alimentari (dolci, liquori, gomme da masticare), ma anche all’interno di medicinali e cosmetici, ed è il principale prodotto dell’isola. Nel 2012 un incendio causò la perdita del 60 per cento dei raccolti.

Chios è la quinta isola per dimensioni fra quelle greche, è nel mar Egeo ed è molto vicina alla Turchia (a poco più di sette chilometri).