• Mondo
  • Sabato 14 giugno 2025

Cosa sono e come funzionano questi missili balistici

Cioè quelli che l'Iran ha lanciato contro Israele: hanno gittata e velocità elevate, ma sono estremamente imprecisi

Un missile balistico lanciato durante un'esercitazione militare iraniana, nel gennaio del 2024
Un missile balistico lanciato durante un'esercitazione militare iraniana, nel gennaio del 2024 (Iranian Army via AP)
Caricamento player

Tra venerdì e sabato l’Iran ha risposto all’attacco israeliano, che aveva colpito siti del suo programma nucleare e ucciso i suoi massimi comandanti militari, sparando contro Israele oltre 150 missili balistici e un centinaio di droni. Per fare un confronto, in quello che finora era stato il più grave attacco ne aveva invece impiegati circa 180, nell’ottobre del 2024.

I missili balistici sono progettati per seguire una traiettoria all’incirca parabolica, detta appunto balistica, che consente loro di colpire bersagli anche a migliaia di chilometri di distanza. Il missile viene sparato ad altitudini elevatissime, supera l’atmosfera ed entra nello Spazio. Una volta nello Spazio il missile viaggia per migliaia di chilometri senza bisogno di propulsione fino a che non ricade sulla Terra.

A quel punto il missile, grazie alla forza di gravità, ha preso enorme velocità, e diventa molto difficile da colpire. La velocità elevata aumenta anche la sua capacità distruttiva.

La contraerea israeliana spara contro i missili iraniani, il 14 giugno

La contraerea israeliana spara contro i missili iraniani, il 14 giugno (AP Photo/Leo Correa)

I missili balistici sono di solito lanciati da navi da guerra, silos sotterranei o strutture mobili. Sono missili di grosse dimensioni, e sono quelli studiati, tra le altre cose, per montare le testate nucleari.

Sono però missili estremamente imprecisi, perché la loro traiettoria viene impostata al momento del lancio, e poi non può più essere modificata. I missili balistici hanno propulsione soltanto quando vengono lanciati, poi i motori si spengono e l’impatto avviene esclusivamente grazie alla forza di gravità. Questo fa sì che possano mancare il loro bersaglio anche di alcune centinaia di metri.

Altri tipi di missili sono i missili da crociera, che sono tendenzialmente più piccoli e molto precisi: anziché fare una traiettoria parabolica si muovono parallelamente al terreno, e possono essere manovrati in tutte le fasi di volo. Sono però anche più lenti e hanno una gittata di centinaia, e non migliaia, di chilometri.

Infine ci sono i missili ipersonici, che sono relativamente recenti e in dotazione a pochi eserciti, e che mettono insieme la velocità dei balistici con la manovrabilità di quelli da crociera.

– Le notizie in diretta: Israele e Iran continuano a bombardarsi