Israele ha recuperato i corpi di altri due ostaggi dalla Striscia di Gaza

Una protesta a Tel Aviv, in Israele, per la liberazione degli ostaggi ancora nella Striscia di Gaza, il 7 giugno 2025
Una protesta a Tel Aviv, in Israele, per la liberazione degli ostaggi ancora nella Striscia di Gaza, il 7 giugno 2025 (AP Photo/Ohad Zwigenberg)

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha detto che l’esercito ha recuperato i corpi di altri due ostaggi nella Striscia di Gaza. Uno è stato identificato come Yair Yaakov, un uomo di 59 anni, mentre non è ancora stata diffusa l’identità della seconda persona.

Il 7 ottobre del 2023, il giorno dell’attacco di Hamas, Yaakov si trovava nel kibbutz di Nir Oz, in Israele e vicino al confine con la Striscia. Secondo la ricostruzione dell’esercito israeliano fu ucciso dai miliziani del Jihad islamico (un altro gruppo armato attivo a Gaza) e poi portato nella Striscia. Erano stati presi in ostaggio anche i suoi due figli Or e Yagil e la moglie Meirav, ma tutti e tre furono rilasciati nel novembre del 2023 durante il primo scambio di ostaggi e prigionieri palestinesi detenuti in Israele.

Israele ritiene che nella Striscia ci siano ancora 20 ostaggi vivi, e i corpi di circa altri 30.