La Corea del Sud interromperà la trasmissione di messaggi di propaganda dagli altoparlanti al confine con la Corea del Nord

Un altoparlante utilizzato per la propaganda, in Corea del Sud (Kim Hong-Ji/Pool Photo via AP)
Un altoparlante utilizzato per la propaganda, in Corea del Sud (Kim Hong-Ji/Pool Photo via AP)

Mercoledì l’esercito della Corea del Sud ha annunciato la sospensione della trasmissione di messaggi di propaganda contro la Corea del Nord attraverso gli altoparlanti posti al confine fra i due paesi. È un primo segno della linea di distensione fra i due vicini promossa dal neoeletto presidente sudcoreano Lee Jae-myung, di centrosinistra.

Le trasmissioni, che includono notizie internazionali, informazioni sulla società democratica e capitalista della Corea del Sud e canzoni k-pop, vanno avanti da anni a periodi alterni: la Corea del Nord le considera un atto di guerra e ha minacciato in più occasioni di fare esplodere gli altoparlanti al confine. Erano state sospese nel 2018, durante il mandato di un presidente dello stesso partito di Lee Jae-myung, ma erano ricominciate nel giugno del 2024 per volere dell’ex presidente conservatore Yoon Suk-yeol. La ripresa era una risposta ai ripetuti lanci dal Nord di palloni aerostatici che scaricavano spazzatura in territorio sudcoreano.