Una donna è stata arrestata in Spagna per aver nascosto la figlia al padre per 11 anni, dopo essere fuggita dall’Italia

L'esterno della sede della Guardia Civil, Valencia (EPA/Ana Escobar/Ansa)
L'esterno della sede della Guardia Civil, Valencia (EPA/Ana Escobar/Ansa)

In Spagna, a Valencia, una donna di 39 anni è stata arrestata con l’accusa di aver nascosto per 11 anni la figlia al padre, facendola vivere sotto falso nome. Non si avevano notizie della donna e della figlia dal 2014, quando vivevano a Milano. All’epoca la bambina aveva 3 anni e c’era stata una disputa legale tra la donna e il padre per l’affidamento, che alla fine era stato dato al comune di Milano. Poi la donna era scappata. È accusata di sequestro di persona e sottrazione internazionale di minore. Dal 2019 era considerata latitante per una condanna legata a questa storia, per la mancata esecuzione di un provvedimento del giudice e proprio per sottrazione di minore.

Oltre a lei è stato arrestato il suo attuale compagno, di 50 anni e ora in custodia cautelare in carcere; sua madre, di 65 anni, e il compagno della madre di 80. Questi ultimi sono stati messi agli arresti domiciliari. Le accuse sono le stesse rivolte alla donna: è stato possibile individuarla proprio grazie agli scambi postali con la madre, che le inviava pacchi dall’Italia. La figlia, nata nel 2011 e oggi 13enne, per ora è ospite in una comunità in Spagna. Le ricerche si erano intensificate nel 2023, dopo che il padre, Andrea Palermo, si era rivolto alla trasmissione televisiva Le Iene.