È stato prorogato l’ordine che blocca il provvedimento dell’amministrazione Trump contro l’iscrizione degli studenti stranieri

Studenti durante la cerimonia per la laurea ad Harvard, 29 maggio 2025 (AP Photo/Charles Krupa)
Studenti durante la cerimonia per la laurea ad Harvard, 29 maggio 2025 (AP Photo/Charles Krupa)

Giovedì una giudice federale di Boston ha prorogato l’ordine che blocca il provvedimento con cui l’amministrazione del presidente statunitense Donald Trump intendeva impedire all’università di Harvard di far iscrivere gli studenti stranieri. Harvard ha sede vicino a Boston, nel Massachusetts, è una delle università più prestigiose al mondo ed è la più colpita dalla campagna dell’amministrazione Trump contro gli atenei del paese, accusati di fomentare violenze e antisemitismo per non avere contrastato alcune proteste nei campus contro la guerra in corso nella Striscia di Gaza.

L’ordinanza che revocava la certificazione del programma di Harvard per studenti e ricercatori stranieri era stata emessa giovedì scorso dal dipartimento di Sicurezza nazionale: venerdì, in risposta, l’università aveva fatto causa contro la decisione e aveva ottenuto che la giudice la bloccasse temporaneamente. Gli studenti internazionali ad Harvard sono circa 6.800, il 27 per cento del totale. In seguito alla decisione di giovedì, l’università avrà 30 giorni di tempo per presentare le prove con cui intende contestare la decisione dell’amministrazione Trump.

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