Quattro ex dirigenti di Volkswagen sono stati condannati per frode per lo scandalo “Dieselgate”

Quattro ex dirigenti della Volkswagen – la più importante società automobilistica dell’Unione Europea – sono stati condannati per truffa per il loro coinvolgimento nel “Dieselgate”, il grave scandalo in cui Volkswagen fu coinvolta a partire dal 2015 per aver truccato i suoi motori diesel in modo da farli risultare meno inquinanti di quanto in realtà fossero. Il tribunale di Braunschweig, vicino alla sede principale dell’azienda a Wolfsburg, ha condannato i quattro imputati a diversi anni di carcere: per due di loro la pena, inferiore ai due anni, è stata sospesa con la condizionale. La sentenza non è definitiva, potrà esserci un appello.
Il processo ai quattro dirigenti era iniziato nel settembre del 2021: nel corso dei successivi quattro anni gli imputati si sono spesso accusati a vicenda o hanno accusato l’ex amministratore delegato di Volkswagen, Martin Winterkorn, dicendo di essere stati coinvolti nello scandalo a loro insaputa. Nel processo avrebbe dovuto essere coinvolto anche lo stesso Winterkorn, che si era dimesso poco dopo l’inizio dello scandalo. Per motivi di salute però il suo processo si svolse a parte e iniziò solo nel 2024, per poi essere nuovamente rinviato dopo che l’ex dirigente, che ha 78 anni, era stato ricoverato per un incidente.
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