Trump ha detto che Putin è «completamente IMPAZZITO»
Ha criticato l'esteso attacco aereo russo sull'Ucraina nel fine settimana, ma anche la reazione di Zelensky

Lunedì il presidente statunitense Donald Trump ha detto che il presidente russo Vladimir Putin è «completamente IMPAZZITO», dopo che durante il fine settimana la Russia ha compiuto il più grande attacco aereo sull’Ucraina per numero di armi utilizzate dall’inizio della guerra. In un messaggio sul suo social, Truth, Trump ha scritto che Putin sta «uccidendo inutilmente molte persone», lanciando droni e missili sulle città ucraine «senza alcun motivo», e che il suo tentativo di conquistare tutta l’Ucraina porterà alla fine della Russia.
Gli attacchi russi sui civili ucraini avvengono in realtà dall’inizio della guerra e non c’è stato alcun cambiamento nella strategia di Putin. Le parole di Trump mostrano però il suo progressivo allontanamento dal presidente russo, con cui ha sempre detto di avere un «ottimo rapporto», e una crescente frustrazione da parte dell’amministrazione statunitense nei confronti della Russia.

Il post di Donald Trump su Truth del 26 maggio 2025
Parlando con alcuni giornalisti domenica, Trump ha detto di essere stato «molto sorpreso» dal fatto che la Russia avesse intensificato i bombardamenti sull’Ucraina nonostante le richieste statunitensi di trattare per un cessate il fuoco e ha confermato di star valutando la possibilità di imporre delle sanzioni sulla Russia, come aveva già minacciato a fine marzo.
Poche ore prima il presidente ucraino Volodymyr Zelensky aveva condannato «il silenzio» degli Stati Uniti di fronte all’esteso attacco aereo russo. Nel suo messaggio su Truth, Trump lo ha criticato per questa dichiarazione, dicendo che Zelensky «non sta facendo alcun favore al suo paese con le sue dichiarazioni». I suoi toni nei confronti del presidente ucraino però si sono moderati rispetto a qualche mese fa, anche per via degli sforzi di Zelensky per recuperare il loro rapporto dopo che Trump l’aveva attaccato duramente durante il loro disastroso incontro alla Casa Bianca.
Prima di essere eletto presidente Trump aveva detto più volte che sarebbe riuscito a porre fine alla guerra in Ucraina nel giro di ventiquattro ore. Una volta in carica, i suoi tentativi diplomatici sono stati bloccati principalmente per via dell’opposizione russa ai negoziati sul cessate il fuoco. La settimana scorsa Trump aveva detto per la prima volta che non avrebbe più contribuito ai negoziati se Russia e Ucraina non fossero riuscite a raggiungere un risultato entro un mese.
– Leggi anche: Trump si sta tirando indietro sull’Ucraina?


