Nell’Amazzonia peruviana alcuni turisti sono stati derubati da quelli che si sono definiti «pirati di fiume»

Un gruppo di turisti spagnoli che viaggiava su una barca su un fiume nell’Amazzonia peruviana è stato rapinato da quattro persone che si sono presentate come «pirati di fiume». I rapinatori sono saliti sulla barca armati e hanno costretto i passeggeri ad aprire le applicazioni bancarie sui propri telefoni e a trasferire loro il contenuto dei loro conti. Secondo quanto detto da una passeggera, i rapinatori avrebbero abbandonato le persone a bordo sulla riva: sarebbero riuscite a tornare a Iquitos, la grande città più vicina, solo grazie all’assistenza di una famiglia del posto.
La regione di Loreto, dove è avvenuta la rapina, è una vasta zona scarsamente popolata (è grande circa quanto la Germania ma ha meno di un milione di abitanti), coperta in gran parte dalla foresta pluviale. A causa della carenza di strade i fiumi sono vie di comunicazione e di trasporto fondamentali, e le rapine alle imbarcazioni, sia di turisti sia di locali, sono relativamente frequenti.