La polizia di Londra ha arrestato una persona sospettata di aver appiccato tre incendi a case collegate al primo ministro britannico

Un 21enne è stato arrestato in Inghilterra perché sospettato di aver appiccato tre incendi in luoghi ritenuti collegati al primo ministro britannico Keir Starmer, a Londra. Il sospettato è stato arrestato martedì e si trova sotto la custodia della polizia. Visto il coinvolgimento di un politico importante le indagini sono guidate dal reparto antiterrorismo. Nessuno è rimasto ferito negli incendi.
Lunedì mattina un piccolo incendio aveva danneggiato l’ingresso della casa di Starmer nel quartiere Kentish Town, a nord della città. Domenica mattina presto c’era stato un altro incendio in un palazzo nel quartiere di Islington, non molto distante, anch’esso collegato a Starmer (il legame fra il primo ministro e la casa non è stato chiarito dalla polizia). Giovedì scorso nella stessa via di Kentish Town c’era stato un altro incendio ritenuto collegato alla vicenda, in cui era stata bruciata un’auto. Gli incendi non riguardano la residenza ufficiale del primo ministro, che è al numero 10 di Downing Street, nel centro di Londra.