Decine di persone sono morte per un’alluvione nella zona del lago Tanganica, nella Repubblica Democratica del Congo

Un gruppo di persone cammina per le strade allagate di Kinshasa, la capitale della Repubblica Democratica del Congo, 6 aprile 2025 (Xinhua via ZUMA Press/ANSA)
Un gruppo di persone cammina per le strade allagate di Kinshasa, la capitale della Repubblica Democratica del Congo, 6 aprile 2025 (Xinhua via ZUMA Press/ANSA)

Decine di persone sono morte in seguito all’alluvione che ha colpito diversi villaggi lungo le sponde del lago Tanganica, nella parte orientale della Repubblica Democratica del Congo (RDC). Domenica Samy Kalonji, amministratore di un territorio a sud della provincia del Kivu Sud in cui si trovano alcuni di questi villaggi, ha detto all’agenzia Reuters che i morti sono più di 100. L’ultimo comunicato della provincia del Kivu Sud parlava di 62 morti e 30 feriti, sabato sera.

L’alluvione è cominciata all’alba di venerdì a causa delle piogge torrenziali. Il ministro della Sanità della provincia del Kivu Sud, Théophile Walulika Muzaliwa, ha raccontato ad AP che le operazioni di soccorso sono state ostacolate inizialmente dalla mancanza di servizi e dall’interruzione delle linee telefoniche a causa delle inondazioni, e che l’unica organizzazione umanitaria sul posto è la Croce Rossa.

A inizio aprile almeno 33 persone sono morte a causa dell’esondazione del fiume Ndjili avvenuta a Kinshasa, la capitale della Repubblica Democratica del Congo.