Il Nicaragua è uscito dall’UNESCO per via di un premio assegnato a un giornale costretto dal regime a pubblicare negli Stati Uniti

Il Nicaragua è uscito dall’UNESCO dopo che l’organizzazione delle Nazioni Unite per la promozione dell’istruzione, della scienza e della cultura ha deciso di assegnare un premio per la libertà di stampa al quotidiano nicaraguense La Prensa, che esiste dal 1926 e dal 2021 viene pubblicato negli Stati Uniti. In quell’anno la polizia del Nicaragua aveva fatto irruzione nella redazione del giornale e arrestato il suo amministratore generale, Juan Lorenzo Holmann (poi espulso negli Stati Uniti nel 2023). Il giornale era accusato di promuovere le influenze statunitensi in Nicaragua e ora il governo del paese ha accusato l’UNESCO di dare importanza a «traditori, schiavi e lacchè del colonialismo e dell’imperialismo».
Il Nicaragua è un paese di quasi 7 milioni di abitanti dell’America Centrale ed è governato dal presidente autoritario Daniel Ortega e da sua moglie e co-presidente Rosario Murillo. Ortega è presidente dal 2007 (aveva governato anche tra il 1979 e il 1990), ed è da tempo descritto da avversari e organizzazioni internazionali come un dittatore. Negli ultimi anni ha progressivamente smantellato le istituzioni democratiche e rimosso le tutele legali che imponevano limiti e controlli sul potere del presidente, ricorrendo spesso a metodi violenti per arrestare e detenere i dissidenti politici.


