La Russia ha arrestato un uomo ucraino accusato di aver causato l’esplosione che ha ucciso un generale venerdì

(AP Photo)
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Le forze di sicurezza russe hanno detto di aver arrestato una spia ucraina accusata di aver ucciso il generale russo Yaroslav Moskalik, vice capo del dipartimento per le operazioni dello Stato maggiore russo. Moskalik era morto venerdì mattina a causa dell’esplosione di un’autobomba nella periferia di Mosca, appena fuori da casa sua. I servizi segreti russi, l’agenzia nota con la sigla FSB, hanno detto che il sospettato si chiama Ignat Kuzin e che è accusato di aver messo un ordigno esplosivo artigianale in una Volkswagen Golf e di averlo attivato dall’Ucraina. L’Ucraina non ha commentato l’arresto.