All’aeroporto di Orlando un aereo ha preso fuoco prima di decollare: tutte le persone a bordo sono scese in tempo e non ci sono feriti

Un aereo della Delta Air Lines (non quello coinvolto nell'incidente) si prepara ad atterrare all'aeroporto di Los Angeles, a gennaio 2025 (Kevin Carter/Getty Images)
Un aereo della Delta Air Lines (non quello coinvolto nell'incidente) si prepara ad atterrare all'aeroporto di Los Angeles, a gennaio 2025 (Kevin Carter/Getty Images)

Lunedì mattina (pomeriggio in Italia) all’aeroporto di Orlando, in Florida, uno dei due motori di un aereo della compagnia statunitense Delta Air Lines ha preso fuoco poco prima del decollo. Tutte le 294 persone a bordo sono state fatte scendere con una procedura di emergenza: Delta ha fatto sapere che non ci sono stati feriti. L’aereo era diretto ad Atlanta, in Georgia.

È stato l’ultimo di una serie di incidenti, più o meno gravi, che negli ultimi mesi hanno coinvolto aerei in procinto di atterrare o decollare: tra gli altri, lo scorso marzo un aereo di American Airlines aveva preso fuoco all’aeroporto di Denver (Colorado) dopo l’atterraggio, e a febbraio un altro si era ribaltato mentre atterrava a Toronto, in Canada. In questi casi tutti i passeggeri sono sopravvissuti. A fine dicembre invece un aereo si era schiantato al momento dell’atterraggio in un aeroporto della Corea del Sud, ed erano morte 179 delle 181 persone a bordo.