Quattro persone sono morte nella caduta di una funivia a Castellammare di Stabia

Dopo la rottura di un cavo: un'altra persona che era a bordo è ferita gravemente

La cabina della funivia del monte Faito caduta il 17 aprile 2025 (Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico)
La cabina della funivia del monte Faito caduta il 17 aprile 2025 (Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico)
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Giovedì pomeriggio un cavo della funivia del monte Faito, a Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli, si è spezzato: una delle due cabine in movimento, quella che si trovava più in alto, è caduta. Il Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico ha confermato che quattro delle persone che erano a bordo sono morte e una è ferita gravemente: è stata portata in ospedale con un’eliambulanza. Le operazioni di soccorso sono state molto complesse anche a causa del maltempo e della nebbia, che limitava la visibilità.

Una delle persone morte è il macchinista della cabina, le altre erano turisti stranieri: due erano di nazionalità britannica, una israeliana. Anche la persona ferita è di nazionalità israeliana.

Al momento del guasto 9 persone si trovavano su un’altra cabina, più vicina alla valle. Questa si è bloccata per l’intervento del freno di emergenza e le persone a bordo sono state soccorse dai vigili del fuoco, che le hanno portate a terra con funi e imbracature di emergenza. Tra loro non ci sono feriti.

Il guasto è avvenuto intorno alle 15, ma le informazioni su cosa sia successo sono ancora confuse: non si sa per esempio se la cabina più in alto sia caduta subito dopo la rottura del cavo, o se inizialmente fosse rimasta sospesa. Luigi Vicinanza, sindaco di Castellammare di Stabia, ha detto che il cavo che si è spezzato era quello di trazione e ha aggiunto che mentre il freno di emergenza a valle ha funzionato quello a monte no. Il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi ha detto che bisognerà capire come mai il cavo portante della cabina a monte non ha tenuto come quello della cabina di valle.

La procura di Torre Annunziata ha aperto un’indagine ipotizzando i reati di disastro colposo e omicidio plurimo colposo.

Vicinanza ha anche precisato che la cabina caduta stava entrando nella stazione in cima al Faito al momento del guasto. Inizialmente una delle cinque persone a bordo della cabina caduta era dispersa: il suo corpo è stato trovato successivamente dal soccorso alpino della Guardia di Finanza.

Una cabina della funivia del monte Faito ferma in aria

La cabina della funivia del Faito bloccata, a Castellammare di Stabia, 17 aprile 2025 (ANSA/CESARE ABBATE)

La funivia del Faito permette di raggiungere in otto minuti la cima del monte partendo da una stazione della Circumvesuviana. Era stata riaperta da una settimana per la stagione estiva. L’impianto fu costruito nel 1952 e nel 1960 ci fu un incidente in cui morirono quattro persone.

Nel pomeriggio i viaggi sul tratto ferroviario tra Pioppaino e Sorrento sono stati interrotti perché il cavo della funivia è caduto sui binari.