Gli Stati Uniti hanno detto che revocheranno i visti a tutti i titolari di passaporti del Sud Sudan

Il segretario di Stato degli Stati Uniti Marco Rubio (AP Photo/Jacquelyn Martin, Pool)
Il segretario di Stato degli Stati Uniti Marco Rubio (AP Photo/Jacquelyn Martin, Pool)

Gli Stati Uniti hanno detto che revocheranno tutti i visti ai titolari di un passaporto del Sud Sudan perché il Sud Sudan non ha accettato il rimpatrio dei suoi cittadini espulsi dagli Stati Uniti. Lo ha dichiarato sabato il segretario di Stato statunitense, Marco Rubio, aggiungendo che il dipartimento di Stato sta prendendo provvedimenti per impedire l’ulteriore rilascio di visti ai sudsudanesi. Rubio ha inoltre accusato il governo del Sud Sudan di «approfittarsi degli Stati Uniti».

La situazione politica nel Sud Sudan è piuttosto instabile: a fine marzo è stato arrestato Riek Machar, vicepresidente del paese e storico rivale del presidente Salva Kiir Mayardit. Da diverse settimane inoltre ci sono scontri militari fra l’esercito governativo e le milizie fedeli a Machar, nonché gli arresti di una ventina fra i principali alleati politici e militari del vicepresidente. L’arresto di Machar fa temere una possibile ripresa della guerra civile che fra il 2013 e il 2018 causò almeno 400mila morti. La scorsa settimana il segretario generale della Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha detto che il paese è in una situazione di emergenza per quanto riguarda la sicurezza e che sarebbe importante l’intervento internazionale per evitare una nuova guerra civile.