L’azienda di auto di lusso Porsche eliminerà 1.900 posti di lavoro entro il 2029

(Marijan Murat/dpa via ANSA)
(Marijan Murat/dpa via ANSA)

L’azienda tedesca di auto di lusso Porsche ha comunicato giovedì un piano che prevede l’eliminazione di 1.900 posti di lavoro entro il 2029. Equivale a circa il 15 per cento dei dipendenti dei suoi due stabilimenti principali in Germania, quello di Zuffenhausen e di Weissach, vicino alla città di Stoccarda. Porsche fa parte del gruppo Volkswagen, la più importante società automobilistica in Germania e tra le più grandi nell’Unione Europea, in crisi da tempo. Il programma di licenziamenti si aggiunge a quello già in corso, che ha bloccato il rinnovo del contratto per più di mille dipendenti a tempo determinato e previsto il blocco per altri mille nei prossimi mesi.

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Nell’ultimo anno le vendite di Porsche sono diminuite in particolare in Cina, uno dei principali mercati di riferimento per le auto di lusso, dove il calo è stato del 28 per cento rispetto all’anno precedente. L’azienda ha citato come ragione principale della sua crisi la difficoltà di inserirsi nel mercato delle auto elettriche, su cui proprio la Cina ha sviluppato molto la sua concorrenza. Oltre a Volkswagen la crisi ha coinvolto anche la franco-italiana Stellantis.