Nato a Chicago il 16 agosto 1945, in carriera Bob Balaban è stato tante cose, ma soprattutto il cartografo David Laughlin in Incontri ravvicinati del terzo tipo, uno dei film più amati di Steven Spielberg.
Ma la lista dei suoi ruoli è davvero lunga: potreste averlo incrociato in qualche episodio di Seinfeld, in Harry a pezzi di Woody Allen, in Grand Budapest Hotel e Asteroid City di Wes Anderson.
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Ha una faccia arcinota, che a volte può essere rassicurante, altre da schiaffi. Fichtner è uno dei più importanti attori a cui vengono affidati abitualmente ruoli poco importanti: tra le altre cose, ha interpretato il direttore della Gotham National Bank nel Cavaliere oscuro, il colonnello William Sharp in Armageddon - Giudizio finale e l'affarista Roger Van Zant in Heat - La sfida.
Una parte della sua notorietà è legata anche a Invasion e Prison Break, due serie televisive di buon successo, e ai videogiochi: ha dato la voce al personaggio di Ken Rosenberg in Grand Theft Auto: Vice City e nel capitolo successivo della saga, Grand Theft Auto: San Andreas.
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È nata nel sud degli Stati Uniti nel 1949 e ha recitato in decine di film, rimanendo impressa nelle menti di molti per le sue espressioni facciali efficaci e memorabili. Tra i tanti in cui potreste averla vista: Rain Man - L'uomo della pioggia; Due sconosciuti, un destino; Donnie Darko; La casa degli Usher e Non è un paese per vecchi, uno dei capolavori dei fratelli Joel ed Ethan Coen.
Grant è apparsa anche in una quantità sconfinata di serie televisive: Friends; Sabrina, vita da strega; La signora in giallo; Malcom e X-Files, per citarne qualcuna.
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Nato nel Mississippi nel 1956, fratello maggiore della più famosa Julia, Eric Roberts è un volto notissimo del cinema americano: alcune stime riportano che sia apparso in più di 700 film (!), pur recitando ruoli minori nella maggior parte dei casi.
Roberts esordì al cinema nel 1978, dopo una lunga gavetta a teatro, interpretando uno dei protagonisti del Re degli zingari, diretto da Frank Pierson.
Nel 1986 ottenne una candidatura all'Oscar come miglior attore non protagonista per A 30 secondi dalla fine (1985), del regista russo Andrej Končalovskij. Dopodiché ebbe una fase di stallo, anche per via della sua dipendenza dalla droga e dall'alcol: ottenne ruoli dimenticabili e in film di secondo piano, ma si riscattò nel 1996 interpretando il ruolo del Maestro nella celebre serie televisiva di fantascienza britannica Doctor Who.
La sua interpretazione più famosa è legata all'immaginario di Batman, e in particolare al Cavaliere oscuro (2008) di Christopher Nolan, in cui impersonava il boss malavitoso Salvatore Maroni. È probabile che lo abbiate incrociato in uno dei tanti video musicali a cui ha partecipato: quelli di “Mr. Brightside” dei Killers e di “Bitch Better Have My Money” di Rihanna, per dirne due.
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È nata negli Stati Uniti nel 1951, e ha esordito al cinema con Tony Scott in Giorni di tuono.
L'avrete vista in qualche saga di buon successo come Twilight e in alcuni episodi di Law & Order, ma anche in un grande film come Il socio, con Tom Cruise e Jeanne Tripplehorn.
Il ruolo più importante di Martindale, però, fu in Million Dollar Baby (2004), il film premio Oscar di Clint Eastwood in cui interpretava la madre della protagonista, Maggie Fitzgerald. Tra il 2013 e il 2018 è stata invece Claudia, la responsabile del KGB della serie di spionaggio The Americans.
Nella serie animata BoJack Horseman c'è un personaggio a lei dedicato che gioca proprio sul fatto che sia molto stimata come caratterista.
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È nato nel 1978, è inglese, e pur avendo esordito a teatro già da bambino cominciò con il cinema quando aveva già trent'anni. Lo fece però in un blockbuster: Quantum of Solace (2008), il secondo film di James Bond con Daniel Craig come protagonista, in cui interpretò per la prima volta l'agente Bill Tanner.
Recitarono insieme di nuovo in Skyfall (2012), Spectre (2015) e No Time to Die (2021).
Fuori dall'universo narrativo di 007, Kinnear è noto soprattutto per la sua partecipazione alla serie tv Penny Dreadful, che è ambientata nell’Inghilterra di fine Ottocento e ha per protagonisti alcuni famosi personaggi della narrativa “horror” di quel periodo, tra cui Dorian Gray e Victor Frankenstein.
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Famoso negli Stati Uniti per i ruoli nelle sitcom degli anni Novanta Innamorati pazzi e Spin City, ha poi avuto una lunga carriera da caratterista con i ruoli ricorrenti in Curb Your Enthusiasm, Scrubs e Only Murders in the Building, e al cinema in A Serious Man e Argo.
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Nato a Tallahassee (Florida) nel 1969, fino alla fine degli anni Novanta si è guadagnato da vivere soprattutto come attore teatrale. Le cose cambiarono nel 2000, quando Joel Schumacher lo selezionò per interpretare il soldato Wilson in Tigerland. Negli ultimi 25 anni si è affermato come uno dei caratteristi più richiesti in circolazione, arrivando a collaborare coi più grandi registi.
Nel 2013 fu il capitano Ted Beecham in The Wolf of Wall Street di Martin Scorsese, l'anno dopo Jim in Knight of Cups di Terrence Malick. Nell'ultimo periodo è stato soprattutto Jasper Briggs nei film di Mission: Impossible.
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Nato nel 1954, è noto soprattutto per avere interpretato magistralmente un senatore corrotto in The Wire, forse la serie tv poliziesca migliore di tutti i tempi.
È un altro di quei caratteristi abili e camaleontici su cui tutti i registi, anche i più celebrati, sanno di poter fare affidamento. I film più famosi da cui è passato sono La 25a ora di Spike Lee, Tutti dicono I Love You di Woody Allen e Schegge di April, di Peter Hedges.
Nato negli Stati Uniti nel 1963 e molto attivo cinematograficamente, il suo personaggio più famoso è probabilmente quello del marito della protagonista Frances McDormand in Fargo dei fratelli Coen. È stato anche Arthur Leigh Allen, la prima persona sospettata di essere il killer dello Zodiaco in Zodiac, uno dei film migliori di David Fincher. Nel 2014 ha interpretato un altro serial killer piuttosto famoso: il “clown” John Wayne Gacy in American Horror Story. Quando non gli viene chiesto di interpretare assassini psicotici, sa anche fare il suo nelle parti più ordinarie e intimiste: basti pensare a Martin Razzanese, il barbiere di Gran Torino di Clint Eastwood.
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Nato nel 1976 a nord di Chicago, negli ultimi anni Gelman è stato soprattutto Murray Bauman, il teorico del complotto di Stranger Things. Il suo ambito di lavoro prediletto sono le serie tv: in carriera è stato anche Hamish Crassus in Another Period e l'insopportabile Martin in Fleabag.
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Newyorkese, del 1956, Melamed è un attore affidabile e talentuoso che in carriera ha collaborato con grandi registi, come per esempio i fratelli Coen e Woody Allen.
Chi ha un abbonamento a Netflix potrebbe averlo incrociato nella serie comica Lady Dynamite.
Ha alternato parti da gregario a ruoli memorabili, tra cui quello di Sy Ableman in A Serious Man, mentre gli appassionati di Woody Allen lo ricorderanno in Hannah e le sue sorelle, Radio Days, Un'altra donna e Hollywood Ending.
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È la mamma di Gwen Stacy nel terzo film di Spiderman diretto da Sam Raimi, e potreste averla vista anche in Ted Lasso: nata nel 1953 negli Stati Uniti, ha recitato in decine di film, e quando può si dà ancora da fare a teatro.
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Nato negli Stati Uniti nel 1970, Gugliemi è noto per i suoi ruoli da duro. Nei film fa spesso parte di gang ispaniche attive a New York o nel sud della California: vedere The Mule, Il cavaliere oscuro - Il ritorno o Fast & Furious per credere.
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Nato nel 1961, è uno dei più prolifici caratteristi di Hollywood, apprezzato da gente come Todd Phillips, Yorgos Lanthimos, Steve McQueen, Aaron Sorkin e Adam McKay. Lo avete già visto in Boardwalk Empire, Vice - L'uomo nell'ombra, Joker, 12 anni schiavo, Il sacrificio del cervo sacro
(Gary Gershoff/WireImage/Getty)
Nata nel 1969, moglie di Bill Camp da vent'anni, ha recitato in un gran numero di film e serie televisive. Il suo ruolo più famoso al cinema è quello di Pia in L'amore e altri luoghi impossibili, con Natalie Portman, e ha recitato anche in Burn After Reading - A prova di spia, Il Grinta e The Meyerowitz Stories. Chi guarda molte serie tv, invece, la riconoscerà come la Lorraine Horgan di Presunto innocente, o per i suoi ruoli in The Newsroom e Fargo.
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Nato a Birmingham, in Alabama, nel 1971, Goggins cominciò a dedicarsi al cinema grazie a Steve Miner, che gli affidò una piccola parte in Amore per sempre (1992).
Da allora non ha più smesso, alternandosi efficacemente in tutti i tipi di produzioni, dalle commedie ai film di genere, dagli horror ai film d'azione, fino al cinema più impegnato e di nicchia.
Attore di straordinaria versatilità, capace di calarsi in maniera efficace in ruoli anche lontanissimi tra loro, Goggins ha interpretato un poliziotto dal grande talento investigativo in The Shield, lo sceriffo Chris Mannix in The Hateful Eight, padre Mathias Vogel in Tomb Raider e uno dei protagonisti di Fallout. Sarà uno dei ricconi nella prossima stagione della serie tv di HBO White Lotus.
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Nata nel 1961 negli Stati Uniti, negli ultimi anni è stata la poliziotta sfacciata e rude di Unbelievable, un'apprezzata serie prodotta da Netflix, e la moglie di un tossicodipendente in Breaking Bad, oltre a un'infinità di altre cose.
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Prolifico e stimatissimo attore di teatro, al cinema è conosciuto per i ruoli in Lincoln, Lady Bird, Dune e Civil War, e in televisione per aver fatto il giudice in molti episodi di Law & Order, oltre che per Devs e A Man on the Inside.
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Di origini portoricane, nato nel 1968, ha debuttato al cinema in Carlito’s Way di Brian De Palma, poi ha lavorato con Danny Boyle, Zach Braff e altri. È stato il cattivo Arturo Braga nella saga Fast & Furious e ha recitato in Miami Vice e Nemico pubblico - Public Enemies di Michael Mann, e in American Gangster di Ridley Scott. È anche molto attivo a teatro.
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Ha 56 anni, è nato in California ed è uno dei più prolifici e noti di questa lista.
Esordì al cinema nel 1998 con Boaz Yakin, dopo una lunga esperienza in spettacoli teatrali di Broadway e off-Broadway.
Tra le altre cose, è stato uno scienziato introspettivo e tormentato in La forma dell'acqua di Guillermo del Toro, un padre intelligente ed empatico in Chiamami col tuo nome di Luca Guadagnino e un direttore di giornale molto ambizioso in The Post di Steven Spielberg, oltre al protagonista di Serious Man dei fratelli Coen.
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Nato a Dallas nel 1951, ha interpretato lo sfortunato Sammy Jankis in Memento, il commissario Jarry in Deadwood, il dottor Berkowitz in One Day at a Time e soprattutto il tormentatore di Bill Murray, Ned Ryerson, in Ricomincio da capo.
(Michael Bezjian/WireImage)
Nato a Poughkeepsie (New York) nel 1943, ha cominciato a dedicarsi al cinema nella seconda metà degli anni Settanta, e da allora non ha più smesso. Fu uno dei membri della squadra di soldati protagonista di Predator del 1987 e un cattivo in Commando del 1985, in entrambi i casi a fianco di Arnold Schwarzenegger. In carriera ha recitato in più di quaranta film, tra cui American Gigolò (in cui faceva il protettore), X-Men - Conflitto finale e Sister Act 2 - Più svitata che mai. Oltre a quella da attore ha avuto anche un'importante carriera da regista, sia di film (da notare specialmente Rabbia ad Harlem del 1991) sia di serie televisive.
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Nato nel 1971, britannico di origini hongkonghesi, ha interpretato il personaggio quasi omonimo, il monaco guerriero Wong, nei film del Marvel Cinematic Universe. Prima era stato uno degli astronauti in Sunshine di Danny Boyle, ma è comparso in molti film di fantascienza, tra cui Moon di Duncan Jones, Prometheus di Ridley Scott e Annientamento di Alex Garland. Più di recente è stato tra i protagonisti di Il problema dei 3 corpi, la serie, sempre di fantascienza, di Netflix.
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Fino a qualche tempo fa l’attrice statunitense Jennifer Coolidge, 63 anni, era nota principalmente per un vecchio ruolo: quello della “mamma di Stifler”, donna molto piacente e sensuale con cui uno dei protagonisti della commedia American Pie, Paul Finch, perdeva la verginità. Poi però è arrivato Mike White, che l'ha scelta per il ruolo della ricca, triste e manipolatoria ereditiera di mezz’età Tanya McQuoid in White Lotus: da allora ha ottenuto i primi, veri riconoscimenti anche da parte della critica.
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L'attrice palestinese con cittadinanza israeliana Hiam Abbass, 64 anni, è stata Salma Zidane in Il giardino di limoni - Lemon Tree, e la moglie del magnate Logan Roy in Succession. Ha fatto anche cose decisamente più pop: Freysa in Blade Runner 2049, per esempio.
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Morto nel 2023, negli ultimi anni era stato soprattutto Charon, il portiere del Continental nella serie cinematografica John Wick. Gli appassionati di serie tv scritte bene, però, lo ricordano anche per il suo ruolo in The Wire, in cui interpretava lo stimato e integerrimo poliziotto Cedric Daniels. Aveva avuto anche una parte secondaria in Lost.
Nel 2014 Ryan Murphy lo scelse per il ruolo di Papa Legba nella terza stagione di American Horror Story, che tornò a interpretare quattro anni dopo, nell'ottava stagione.
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Nato in Florida nel 1951, Stephen Root ha avuto il suo massimo momento di notorietà tra gli anni Novanta e Duemila, grazie a commedie come Impiegati... male! e Idiocracy, ma anche a film come Ghost - Fantasma, RoboCop 3 e L'uomo bicentenario. È inoltre uno dei caratteristi feticcio dei fratelli Coen: compare in Fratello, dove sei?, Ladykillers, Non è un paese per vecchi, La ballata di Buster Scruggs e Macbeth. Ha recitato anche nella serie West Wing - Tutti gli uomini del presidente, interpretando il ruolo del consulente per la comunicazione Bob Mayer.
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L'attore inglese Mark Strong, 61 anni, ha ottenuto ruoli di grande spessore e spesso di personaggi marziali e militareschi, non ultimo quello del boss mafioso Carmine Falcone nella serie HBO The Penguin. Prima di allora era stato Lord Henry Blackwood nello Sherlock Holmes di Guy Ritchie e Sir Godfrey nel Robin Hood diretto da Ridley Scott. Ha recitato la parte del cattivo anche in Kick-Ass, mentre è stato un agente segreto in Kingsman: Secret Service e La talpa e il direttore della CIA in Zero Dark Thirty.
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Nato negli Stati Uniti nel 1973, sa passare agevolmente dal ruolo della guardia a quello del ladro: è infatti sia Turk Barrett, uno dei nemici di Daredevil nel Marvel Cinematic Universe, sia l'agente Powell di Stranger Things. È stato anche il dottor Clayton "Teddy" Oglethorpe in Don't Look Up, e ha recitato discontinuamente in diverse serie tv della Marvel.
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Fratello del più famoso Ron, è un volto che gli appassionati di Star Trek conoscono bene, dato che ha interpretato molti ruoli nel corso della serie, su tutti quello dell'alieno Balok quando era ancora un bambino. Ha partecipato a diversi film diretti dal fratello e a qualche horror di culto, tra cui l'Halloween di Rob Zombie e, più di recente, Terrifier 3
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Nato a Cayey (Porto Rico) nel 1956, forse vi ricorderete di lui per il ruolo di Pachanga in Carlito's Way, uno dei film più famosi di Brian De Palma, e per le sue apparizioni nei film di Paul Thomas Anderson, tra cui Boogie Nights - L'altra Hollywood, Magnolia e Ubriaco d'amore.
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