È stato identificato l’uomo che la settimana scorsa in Svezia ha ucciso 10 persone e se stesso in una scuola

Il memoriale per le persone uccise nell'attacco alla scuola di Örebro, il 7 febbraio (AP Photo/Sergei Grits)
Il memoriale per le persone uccise nell'attacco alla scuola di Örebro, il 7 febbraio (AP Photo/Sergei Grits)

La procura svedese ha confermato l’identità dell’uomo che martedì 4 febbraio ha ucciso dieci persone in una scuola nella Svezia centrale e poi si è ucciso. La procuratrice Elisabeth Anderson ha detto che è Rickard Andersson, un uomo svedese di 35 anni che era già stato identificato dai media svedesi come il responsabile sulla base di fonti anonime di polizia, ma sulla cui identità finora non c’erano conferme delle autorità.

Andersson è stato descritto dai media come una persona con gravi problemi di salute mentale, disoccupata da anni e priva di rapporti sociali con altre persone. Il fatto che possedesse legalmente quattro armi, di cui tre usate nell’attacco alla scuola, ha spinto il governo ad annunciare un inasprimento delle leggi sul possesso delle armi. Andersson era anche stato uno studente nella scuola attaccata, il Campus Risbergska, in cui si tenevano corsi per adulti che non avevano completato gli studi e per stranieri trasferitisi in Svezia da poco. Il movente dell’attacco non è ancora stato chiarito.