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  • Domenica 9 febbraio 2025

Le imponenti misure di sicurezza a New Orleans per il Super Bowl

La finale di NFL si svolge poco più di un mese dopo l'attentato in cui un uomo investì la folla nel centro della città, uccidendo 14 persone

Agenti della Guardia Nazionale su Bourbon Street, New Orleans, 5 febbraio 2025 (AP Photo/Gerald Herbert)
Agenti della Guardia Nazionale su Bourbon Street, New Orleans, 5 febbraio 2025 (AP Photo/Gerald Herbert)
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Nella notte italiana tra il 9 e il 10 febbraio a New Orleans, negli Stati Uniti, si giocherà il Super Bowl, ovvero la finale del campionato di football americano (NFL) e uno degli eventi sportivi più seguiti e noti al mondo. Al Caesars Superdome si sfideranno i Kansas City Chiefs e i Philadelphia Eagles, che si sono qualificati vincendo le finali di conference di NFL a fine gennaio.

Per l’occasione sono attesi a New Orleans oltre 125mila visitatori, tra cui anche il presidente degli Stati Uniti Donald Trump. L’amministrazione locale ha disposto misure di sicurezza eccezionali, anche a seguito dell’attentato in cui poco più di un mese fa 14 persone furono uccise da un uomo che investì la folla nella notte di capodanno. L’attentatore è stato identificato come Shamsud-Din Bahar Jabbar, un cittadino statunitense di 42 anni nato in Texas: a bordo della sua auto fu trovata una bandiera dell’ISIS.

In quell’occasione l’amministrazione di New Orleans, guidata dalla sindaca Democratica LaToya Cantrell, era stata molto criticata per alcune lacune nelle misure di sicurezza. Jabbar investì la folla radunata su Bourbon Street, una strada molto frequentata che quella notte era particolarmente affollata per i festeggiamenti di capodanno. Tra le altre cose, l’assenza di barriere antiterrorismo efficaci permise a Jabbar di guidare l’auto su una strada piena di persone senza incontrare ostacoli. Contro il comune sono state intentate anche delle cause legali.

Il Super Bowl si tiene al Caesar Superdome, uno stadio da oltre 70mila posti nel centro di New Orleans. Le strade circostanti saranno chiuse al traffico, e nella zona adiacente allo stadio anche i pedoni potranno accedere solo se autorizzati. Sarà vietato l’utilizzo di droni e nessun velivolo potrà sorvolare l’area al di sotto dei 5mila metri (saranno quindi vietati elicotteri, aerei ultraleggeri e da turismo, ma non gli aerei di linea, che volano molto più in alto). Saranno installate barriere antiterrorismo mobili e macchinari a raggi X simili a quelli delle dogane, per permettere il passaggio solo ai veicoli autorizzati.

La polizia di New Orleans ha fatto sapere di aver messo a disposizione 2mila agenti per garantire la sicurezza nella zona, mentre un centinaio di cani addestrati al rilevamento di materiale esplosivo ispezionerà tutto lo stadio.

Come detto, all’evento parteciperà anche Donald Trump, che sarà il primo presidente degli Stati Uniti in carica ad assistere al Super Bowl. La sua presenza ha reso necessarie misure di sicurezza aggiuntive, che complessivamente sono state paragonate a quelle di una riunione del G7, o a quelle previste per l’inaugurazione presidenziale che si è tenuta a Washington lo scorso 20 gennaio. Come sempre Trump sarà scortato dagli agenti del Secret Service, l’agenzia governativa che si occupa della sicurezza di presidente, vice e degli ex presidenti.