Gli Stati Uniti hanno usato un aereo militare per rimpatriare più di 100 immigrati indiani

Gli Stati Uniti hanno usato un aereo militare per rimpatriare 104 immigrati indiani che si trovavano negli Stati Uniti e che sono stati espulsi perché privi degli adeguati permessi. È una delle prime occasioni in cui il governo statunitense usa un volo militare e non uno commerciale per rimpatriare delle persone indiane espulse dal paese. Secondo una ricerca del Pew Research Center, un centro studi statunitense, nel 2022 negli Stati Uniti vivevano circa 700mila cittadini indiani senza permessi, e secondo i dati citati dai media indiani sono in corso le procedure di espulsione per quasi 20mila di loro.
Le espulsioni sono considerate significative perché il nuovo presidente Donald Trump e il primo ministro indiano Narendra Modi sono tipicamente in buoni rapporti. Nelle prime settimane dal suo insediamento l’amministrazione di Trump ha usato frequentemente gli aerei militari per rimpatriare i migranti: secondo un’analisi di Reuters mantenere in volo gli aerei cargo C-17 impiegati in questi voli costa significativamente di più che appoggiarsi ai voli delle compagnie aeree commerciali.


