Unicredit ha notificato l’offerta per Banco BPM al governo, che dovrà ora decidere se usare il golden power per bloccarla

Un vista della Torre Unicredit a Milano (ANSA/MATTEO BAZZI)
Un vista della Torre Unicredit a Milano (ANSA/MATTEO BAZZI)

Unicredit ha infine notificato al governo l’offerta per comprare Banco BPM: era una notifica molto attesa, prevista dalla normativa sul cosiddetto golden power, cioè lo strumento attraverso il quale la presidenza del Consiglio può di fatto condizionare o addirittura vietare un’operazione di mercato nel caso in cui questa riguardi beni o strutture che si considerano strategici per gli interessi nazionali.

L’operazione di Unicredit – che se andasse a buon fine creerebbe la prima banca italiana per capitalizzazione di mercato, cioè per valore complessivo delle sue azioni – è stata criticata in modo alquanto strumentale da diversi esponenti del governo fin dal suo annuncio, avvenuto lo scorso novembre: il governo ha ora 45 giorni di tempo per decidere se bloccarla o meno.

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