Il Senato degli Stati Uniti ha approvato la nomina di Pete Hegseth a segretario alla Difesa per un solo voto

Pete Hegseth (AP Photo/Alex Brandon)
Pete Hegseth (AP Photo/Alex Brandon)

Venerdì il Senato degli Stati Uniti ha approvato la nomina di Pete Hegseth a segretario alla Difesa, l’equivalente del ministro della Difesa: come tutti i ruoli di governo proposti dal nuovo presidente Donald Trump, per diventare effettiva la nomina di Hegseth doveva essere confermata dal Senato, dove il Partito Repubblicano ha la maggioranza. Tre senatori Repubblicani hanno però votato contro Hegseth, insieme ai Democratici, ed è stato quindi fondamentale il voto del vicepresidente J.D. Vance: negli Stati Uniti infatti il vicepresidente presiede il Senato e ha diritto di voto solo in caso di parità. Alla fine la nomina di Hegseth è stata approvata con 51 voti a favore e 50 contro.

Hegseth è un ex soldato che ha combattuto nelle guerre degli Stati Uniti in Afghanistan e Iraq, ma ha una carriera politica molto insolita: è noto soprattutto per il suo lavoro di conduttore televisivo per la rete conservatrice Fox News, e in quelle vesti ha spesso sostenuto posizioni controverse e di estrema destra sull’esercito e le attività militari. Nel Partito Repubblicano diversi avevano espresso dubbi sulla sua nomina, oltre che per la sua scarsa preparazione anche per via di una serie di accuse mosse nei suoi confronti nei mesi scorsi. Tra le altre cose era stato accusato di abusi sessuali nei confronti di una donna: Hegseth ha sempre negato gli abusi, ma ha ammesso di aver dato alla donna 50mila dollari nel 2020 perché non parlasse della vicenda.

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