In Brasile non si potranno più usare gli smartphone a scuola

Il presidente del Brasile Luiz Inácio Lula da Silva ha firmato una legge che vieta agli studenti delle scuole elementari e secondarie (l’equivalente delle medie e superiori nel sistema italiano) di usare lo smartphone a scuola a partire dal prossimo febbraio. Il ministero dell’Istruzione brasiliano ha spiegato in un comunicato che la legge punta a «salvaguardare la salute mentale, fisica e psicologica di bambini e adolescenti».
La norma vieta l’uso di dispositivi portatili, come smartphone e tablet, durante la giornata scolastica salvo limitate eccezioni: per esempio, potranno essere usati da studenti con disabilità che ne hanno bisogno o durante alcune lezioni con specifici obiettivi didattici. Il divieto dovrebbe iniziare a febbraio, scrive CNN, e vale sia per gli istituti pubblici che per quelli privati.
In Francia era stata fatta una legge per vietare l’uso di smartphone nelle classi già nel 2018, mentre nei Paesi Bassi lo stesso divieto è in vigore dal 1° gennaio 2024. Anche in Italia gli studenti non possono usare lo smartphone in classe: una circolare del ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara ha esteso il divieto anche per obiettivi educativi, con l’eccezione degli studenti con disabilità.