Non ci saranno discorsi di politici durante l’80esimo anniversario della liberazione di Auschwitz, il 27 gennaio

Lunedì Piotr Cywinski, direttore del museo-memoriale di Auschwitz-Birkenau, ha annunciato che i politici che parteciperanno alla cerimonia per l’80esimo anniversario della liberazione del campo di sterminio nazista in Polonia, che si terrà il prossimo 27 gennaio, non potranno tenere discorsi. In quell’occasione potranno parlare in pubblico soltanto le persone sopravvissute alla Shoah: Cywinski ha detto di aver preso questa decisione per concentrare tutta l’attenzione sulle loro testimonianze.
Cywinski ha commentato anche le dichiarazioni di Donald Tusk, il primo ministro polacco, che venerdì aveva detto che il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu non sarà arrestato se parteciperà alla cerimonia, nonostante il mandato d’arresto che la Corte penale internazionale aveva emesso contro di lui a novembre. Cywinski ha detto che quella di Tusk è stata più che altro una «provocazione mediatica», dato che Netanyahu non risulta fra gli invitati alla commemorazione, e per ora non ha detto se intende partecipare all’evento.
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