Un 19enne è morto a Gricignano di Aversa, vicino a Caserta, per una fuga di ammoniaca nell’azienda in cui stava lavorando

I vigili del fuoco davanti agli stabilimenti dell'azienda Frigocaserta durante le operazioni di soccorso (ANSA/ VIGILI DEL FUOCO)
I vigili del fuoco davanti agli stabilimenti dell'azienda Frigocaserta durante le operazioni di soccorso (ANSA/ VIGILI DEL FUOCO)

Venerdì pomeriggio un operaio di 19 anni, Patrizio Spasiano, è morto a causa di una fuga di ammoniaca nell’azienda in cui stava lavorando, l’azienda Frigocaserta a Gricignano di Aversa, in provincia di Caserta. Secondo le prime ricostruzioni Spasiano e altri tre operai stavano facendo dei lavori di manutenzione a un serbatoio quando è avvenuta la fuga. Gli altri tre operai sono riusciti a uscire in tempo, così come tutti i dipendenti dell’azienda. Spasiano era stato inizialmente dato per disperso, ma il suo corpo è stato ritrovato dopo circa un’ora dai vigili del fuoco su un’impalcatura. Lui e suoi tre colleghi erano dipendenti di un’azienda esterna, Cofrin, che si stava occupando dell’ampliamento di uno dei capannoni.

La prefettura di Caserta e i sindaci dei comuni vicini a Gricignano hanno consigliato agli abitanti «non uscire di casa, se non per ragioni strettamente necessarie sino a domani mattina» e in quel caso di indossare una mascherina. Hanno detto anche di tenere porte e finestre chiuse come precauzione, fino a quando non ci saranno più informazioni sulla direzione e la pericolosità della nube provocata dalla fuga. Nello stesso stabilimento il 31 dicembre 2024 era morto un altro uomo, Pompeo Mezzacapo, di 39 anni, schiacciato da un muletto che si è ribaltato e gli è caduto addosso.