In Vietnam 27 persone sono state condannate a morte per traffico internazionale di droga

A Ho Chi Minh, in Vietnam, si è concluso un processo contro 35 persone accusate di traffico internazionale di stupefacenti: 27 sono state condannate a morte e 8 hanno ricevuto pene che vanno dai vent’anni di carcere all’ergastolo. Secondo i giudici sono responsabili di aver importato dalla Cambogia, tra il marzo del 2018 e il novembre del 2022, 626 chilogrammi di droghe (tra cui eroina, metanfetamina e ketamina). In Vietnam il numero delle esecuzioni è classificato come segreto di stato, quindi non si sa con certezza quante ne vengano eseguite ogni anno.
Nel 2017 alcuni media locali avevano diffuso delle stime sul periodo 2013-2016: le esecuzioni erano state almeno 429 nei 4 anni. Sulla base dei dati parziali emersi negli anni, si ritiene che il paese sia tra quelli che ne eseguono di più al mondo. Nel 2022 c’erano più di 1.200 persone condannate a morte in Vietnam secondo la Coalizione mondiale contro la pena di morte, un’associazione di ong che si batte per la sua eliminazione. La maggior parte di queste condanne riguarda proprio i reati legati alle droghe: Amnesty International ha stimato che nel 2021 le esecuzioni per questi motivi siano state 93 sulle 119 eseguite.