Gli Stati Uniti invieranno all’Ucraina altri aiuti militari da 500 milioni di dollari

Joe Biden e Volodymyr Zelensky nel luglio del 2024 (Kevin Dietsch/Getty Images)
Joe Biden e Volodymyr Zelensky nel luglio del 2024 (Kevin Dietsch/Getty Images)

Giovedì il segretario di Stato degli Stati Uniti Antony Blinken ha annunciato che il paese invierà un nuovo pacchetto di aiuti militari all’Ucraina, dal valore di 500 milioni di dollari (circa 480 milioni di euro). I nuovi aiuti includono munizioni per i lanciarazzi di precisione HIMARS, munizioni per l’artiglieria, droni, veicoli blindati e attrezzature per proteggersi da attacchi chimici, biologici e nucleari.

È il terzo pacchetto di aiuti militari annunciato dagli Stati Uniti nel giro di poche settimane: gli altri due erano rispettivamente del valore di 988 e 725 milioni di dollari. Il motivo di tanti aiuti è dovuto per lo più al fatto che il mandato del presidente statunitense Joe Biden è in scadenza a gennaio: nelle settimane scorse Biden si era impegnato a usare tutti i fondi per l’assistenza militare all’Ucraina approvati dal Congresso quest’anno prima della fine della sua amministrazione, il 20 gennaio. Con l’insediamento del nuovo presidente, il Repubblicano Donald Trump, ci si aspetta infatti un cambio di strategia degli Stati Uniti nel sostegno all’Ucraina: Trump ha fatto capire in vari modi di non essere intenzionato a continuare a sostenere la difesa ucraina come fatto da Biden.