La canzone che nessuno su internet riusciva a riconoscere arrivava da un vecchio film porno

Per anni migliaia di persone avevano provato a risalire alle origini di “Everyone Knows That”, una misteriosa registrazione di 17 secondi: qualcuno infine ci è riuscito

Lo stereo rosa che, per più di due anni, è stato associato a "Everyone Knows That".
Lo stereo rosa che, per più di due anni, è stato associato a "Everyone Knows That".
Caricamento player

Negli ultimi due anni e mezzo migliaia di persone su internet hanno sviluppato una certa ossessione per una canzone di cui si sapeva pochissimo. Tutto ciò che avevano a disposizione era una registrazione di 17 secondi che fu caricata sul social network WatZatSong nel 2021, e che nel tempo è stata ribattezzata “Everyone Knows That” (“Tutti sanno che”) o “Ulterior motives” (“Secondo fine”), riprendendo alcune delle parole che si possono distinguere ascoltandola. Nonostante lo sforzo collettivo, però, per anni nessuno aveva scoperto il titolo e l’origine della canzone: fino a pochi giorni fa, quando è stato scoperto che arriva da un film porno di quasi quarant’anni fa.

Per riuscire a identificarla era stato creato un apposito subreddit (i forum di discussione presenti su Reddit, suddivisi in base alle aree di interesse), chiamato r/everyoneknowsthat e animato da decine di migliaia di utenti che, pur setacciando database e consultando i cataloghi di un gran numero di case discografiche, non ne erano venuti a capo. “Everyone Knows That” era insomma diventata una delle canzoni che, nel gergo di internet, vengono definite “Lostwave” (“Onde perdute”), ossia quelle composizioni di cui sono ignote le origini, l’autore, il titolo, e la data di registrazione originale.

Domenica però il mistero è stato infine risolto: un utente ha scoperto che la canzone fu utilizzata come parte della colonna sonora di un film porno del 1986, Angels of Passion. Nel film può essere ascoltata integralmente, anche se per la maggior parte della sua durata è coperta dai gemiti degli attori e dai cigolii del letto (questo dettaglio potrebbe spiegare perché, originariamente, ne furono caricati soltanto 17 secondi).

La realizzarono i fratelli Christopher e Philip Booth, una coppia di compositori legata al cinema porno e agli horror a basso budget. L’utente One-Truth-5867 ha scritto che ha avuto l’idea di concentrarsi sulla produzione dei Booth dopo aver visto su YouTube un porno degli anni Ottanta che conteneva una canzone che, per caratteristiche musicali, somigliava moltissimo a “Everyone Knows That”.

One-Truth-5867 ha riconosciuto i nomi dei fratelli Booth nei titoli di testa, e subito dopo ha condiviso la canzone con un altro utente, south_pole_ball. A quel punto, i due hanno ristretto il campo guardando tutti i film in cui i fratelli Booth venivano accreditati come compositori, fino ad arrivare per l’appunto a Angels of Passion.

Dopo che la notizia della scoperta è diventata di pubblico dominio, Christopher Booth ha scritto su Instagram di essere rimasto «sbalordito» dalla tenacia degli utenti di r/everyoneknowsthat.

Originariamente, la canzone nota come “Everyone Knows That” o “Ulterior Motives” era stata caricata su WatZatSong da un utente spagnolo, il cui nickname è “Carl92”. Il file si chiamava “Pop – English”, e nella descrizione l’utente aggiunse “Mid 80s, Bad quality. (Everyone Knows That)”, cioè: “Metà degli anni Ottanta, cattiva qualità. (Everyone Knows That)”.

I suoni erano molto simili a quelli tipici della cosiddetta new wave, un genere che divenne popolare in Europa tra la fine degli Settanta e gli inizi degli anni Ottanta dopo l’avvento del punk, e il ritornello faceva più o meno così: “Everyone knows that she’s got ulterior motives, tell me the truth” (“Tutti sanno che lei ha un secondo fine, dimmi la verità”).

Nel primo commento, Carl92 scrisse di aver recuperato lo spezzone audio tra «un mucchio di vecchi file nel backup di un DVD». Poi Carl92 era uscito da WatZatSong, e da allora non si è più saputo che fine abbia fatto.

Anche per questo motivo, sui forum di discussione dedicati a “Everyone Knows That” aveva iniziato a diffondersi l’idea che potesse trattarsi di un qualche tipo di scherzo o di una truffa. Un’ipotesi diffusa era che Carl92 avesse diffuso volontariamente un falso per puro divertimento: qualcuno ha suggerito che “Everyone Knows That” potesse essere stata realizzata dallo stesso Carl92 sfruttando dei software di intelligenza artificiale, anche se nel 2021 (l’anno in cui il pezzo fu caricato su WatZatSong) queste tecnologie erano ancora poco sviluppate, e difficilmente avrebbero potuto creare da zero una canzone che suonasse così autentica e coerente.

Tra i molti che erano convinti che “Everyone Knows That” fosse una vera canzone si diffusero teorie di ogni tipo: c’era chi ipotizzava che potesse essere stata estrapolata da un programma MTV degli anni Novanta, chi sospettava che potesse trattarsi di un jingle commerciale o di una demo (una versione abbozzata e provvisoria di una canzone, registrata su una cassetta, un CD o un altro supporto) inedita di un gruppo di scarso successo.

Un utente aveva anche raccontato di essere sicuro di avere ascoltato “Everyone Knows That” nel 2012, mentre stava cenando in un ristorante di McDonald’s in Polonia, suggerendo che la canzone potesse essere contenuta in una raccolta di muzak (termine che indica quel tipo di musica commerciale, di facile ascolto e poco impegnativa che viene spesso diffusa come sottofondo in vari ambienti) pubblicati dalla Nichion, una società giapponese.

Una versione integrale della canzone, ripulita dai rumori di fondo degli attori e della produzione cinematografica, è stata caricata su YouTube.