Tre funzionari dell’Agenzia delle Entrate sono stati arrestati per aver trasmesso informazioni riservate in cambio di denaro e pranzi

uffici dell'agenzia delle entrate
(ANSA/LUCA ZENNARO)

Martedì mattina all’alba la polizia ha arrestato tre funzionari dell’Agenzia delle Entrate, che sono stati messi agli arresti domiciliari. Altri due contabili e un ex dipendente dell’Agenzia delle Entrate in pensione sono invece stati sottoposti all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria (anche noto come obbligo di firma, un tipo di misura cautelare previsto dal codice di procedura penale in cui il giudice prescrive di presentarsi in un determinato ufficio con la frequenza indicata). I tre funzionari, impiegati negli uffici di Roma, sono accusati di corruzione e accesso illecito a sistema informatico: avrebbero trasmesso a dei professionisti del settore contabile informazioni riservate utili a concludere più rapidamente alcune pratiche, in cambio di denaro (fino a qualche migliaio di euro) e di pranzi al ristorante.