Nei Paesi Bassi ha aperto una lunga pista per i test dei treni Hyperloop

Il grande tubo di test visto dall'interno (European Hyperloop Center)
Il grande tubo di test visto dall'interno (European Hyperloop Center)

A Vendaam, una cittadina nei Paesi Bassi, ha aperto per i primi test una lunga pista per i treni Hyperloop, treni a levitazione magnetica che possono viaggiare fino a mille chilometri orari in lunghi tubi a bassa pressione. Si trova all’interno dello European Hyperloop Center, un grande centro finanziato in parte dall’Unione Europea per lo sviluppo di questo tipo di tecnologia, che permetterebbe di percorrere in treno lunghe distanze in poco tempo. La pista è un tubo di diametro di 2,5 metri e lungo 420 metri, uno dei più lunghi in Europa per questo tipo di test: è biforcuto e permette dunque anche il test del cambio di corsia.

Si è quindi tornati a parlare dell’Hyperloop con nuovo entusiasmo: ci si chiede soprattutto quali siano i tempi di realizzazione e quando si potranno fare i primi viaggi. Di questi treni si parla dal 2012, quando furono inizialmente ideati dall’amministratore delegato di Tesla Elon Musk. Da allora diverse società hanno cominciato a lavorare alla costruzione di un mezzo di trasporto a levitazione magnetica, cioè che sfrutta la repulsione tra elettromagneti per “galleggiare”, che si muova dentro tubi a bassissima pressione, in modo da minimizzare anche l’attrito con l’aria.

Varie società tecnologiche hanno fatto negli anni diversi test in tutto il mondo, dal deserto di Dubai a enormi magazzini in Europa, incontrando però soprattutto due ostacoli: i permessi per costruire le infrastrutture necessarie e i problemi tecnologici già noti legati ai superconduttori combinati col fatto che l’Hyperloop dovrebbe viaggiare a una velocità elevatissima dentro un tubo in cui viene mantenuto quasi il vuoto.