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  • Mercoledì 27 marzo 2024

Il caso dei documenti scomparsi dagli uffici dell’Europol

Contengono informazioni sensibili sui più importanti dirigenti dell'agenzia di polizia dell'Unione Europea: secondo il sito "Politico" dallo scorso settembre non si sa che fine abbiano fatto

(AP Photo/Peter Dejong)
(AP Photo/Peter Dejong)
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Mercoledì il sito di news Politico ha scritto che nell’estate del 2023 sarebbero scomparsi alcuni fascicoli contenenti informazioni sensibili sui più importanti dirigenti dell’Europol, l’agenzia di polizia dell’Unione Europea. Questi fascicoli si trovano di solito in una cassaforte in una stanza dedicata al personale delle risorse umane, la cui combinazione è conosciuta da pochissime persone. Secondo una nota interna dell’agenzia visionata da Politico, il personale si sarebbe accorto della mancanza dei fascicoli negli archivi cartacei il 6 settembre del 2023, ma da allora sembra non sia riuscito a capire chi li abbia presi, né per quale motivo.

Europol è una delle più importanti agenzie dell’Unione europea: coordina le principali indagini e operazioni internazionali con le autorità di polizia nazionali e con altri organi internazionali come l’Interpol e l’FBI.

Quattro funzionari ed ex funzionari dell’agenzia hanno detto a Politico, rimanendo anonimi, che i fascicoli scomparsi sarebbero quelli della direttrice esecutiva di Europol Catherine De Bolle e di tre dei suoi vicedirettori, Jürgen Ebner, Andrei Lințǎ e Jean-Philippe Lecouffe. Questi fascicoli di solito contengono informazioni sulla domanda di lavoro del funzionario, sulla formazione, sulla data di nascita, lo stato civile, le persone a carico, l’indirizzo attuale.

Hanno aggiunto che alcuni dei fascicoli perduti sarebbero stati trovati qualche tempo dopo da una persona in un luogo pubblico dell’Aia, nei Paesi Bassi, dove si trova la sede dell’Europol, che li avrebbe portati alla stazione di polizia locale. Il portavoce della polizia dell’Aia, Steven van Santen, ha confermato a Politico che la polizia è al momento coinvolta in un’indagine interna dell’Europol, ma non ha confermato che questa riguardi dei fascicoli scomparsi. L’ufficio stampa di Europol ha detto di non poter commentare riguardo a questioni interne.

Secondo quanto riportato dai quattro funzionari a Politico, dopo l’incidente l’agenzia avrebbe posto in congedo amministrativo il responsabile delle risorse umane dell’agenzia, Massimiliano Bettin, ex maresciallo capo della polizia italiana che ricopriva questo ruolo dal 2016. L’indirizzo di posta elettronica dell’Europol di Bettin al momento risponde alle mail con una risposta automatica che dice «grazie per il suo messaggio, non sono disponibile. Non ho accesso alla mia posta elettronica» e sulla sua pagina di LinkedIn si legge che sta cercando un nuovo lavoro. Secondo i funzionari i fascicoli potrebbero essere stati sottratti proprio per danneggiare Bettin, nel contesto dei conflitti interni dell’agenzia.