Un rettile quasi fantastico

Una ricerca ha mostrato per la prima volta un fossile con lo scheletro integrale del “Dinocephalosaurus orientalis", che visse 240 milioni di anni fa ed era lungo cinque metri quasi tutti di collo

Il fossile IVPP V20295 (National Museums Scotland)
Il fossile IVPP V20295 (National Museums Scotland)
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Venerdì un gruppo internazionale di ricerca ha pubblicato sulla rivista Earth and Environmental Science Transactions of the Royal Society of Edinburgh una ricerca che descrive per la prima volta la struttura dello scheletro del Dinocephalosaurus orientalis, un rettile che visse circa 240 milioni di anni fa, durante il Triassico, e che ha un aspetto piuttosto sorprendente che ha portato molti a paragonarlo a un piccolo drago.

Tra le altre cose, i ricercatori hanno mostrato per la prima volta il fossile di un esemplare conservato in condizioni piuttosto eccezionali: lo hanno descritto come il «più completo e articolato» fossile di Dinocephalosaurus orientalis scoperto finora, dato che raffigura uno di questi rettili nella sua interezza.

Il primo fossile di questa specie fu scoperto nel 2003 nella provincia di Guizhou, nel sud della Cina, ma era incompleto: presentava soltanto il cranio e le prime tre vertebre cervicali. Da allora nella stessa zona sono stati scoperti altri 6 fossili di altri esemplari (5 dei quali mostrati per la prima volta all’interno della ricerca). I ricercatori, provenienti da Scozia, Germania, Stati Uniti e Cina, hanno confrontato i 7 fossili di Dinocephalosaurus orientalis scoperti finora per descrivere nel dettaglio la struttura dello scheletro: per completare gli studi sono stati necessari dieci anni.

Il Dinocephalosaurus orientalis aveva un collo straordinariamente lungo, con 32 vertebre cervicali (per fare un paragone, l’essere umano ne ha 7), e una lunghezza complessiva di circa 5 metri. I suoi arti erano palmati, e sono stati trovati dei fossili di pesci in buono stato di conservazione nella regione dello stomaco di alcuni esemplari: questi dettagli fanno supporre che fosse un rettile marino, «adatto a uno stile di vita oceanico». «Siamo certi che stimolerà l’immaginazione di tutto il mondo grazie al suo aspetto così sorprendente, che ricorda il mitico drago cinese» ha detto Nick Fraser, uno degli scienziati coinvolti nel progetto.

National Museums Scotland

Negli scorsi anni il collo lungo del Dinocephalosaurus orientalis era stato paragonato a quello del Tanystropheus hydroides, un altro rettile marino che visse nel periodo del Triassico. Tuttavia, il Dinocephalosaurus ha un numero più alto di vertebre sia nel collo che nel busto, e a differenza del Tanystropheus ha un aspetto che ricorda quello di un serpente.

La ricostruzione dello scheletro del Tanystropheus (Museum of Natural History Zurich)

Ricostruzione in 3D del probabile aspetto del Dinocephalosaurus orientalis (National Museums Scotland)

Gli studi sono stati condotti presso l’istituto di Paleontologia dei vertebrati e Paleoantropologia di Pechino, parte dell’Accademia cinese delle scienze.

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