In Germania è in corso un grosso sciopero del personale di terra di Lufthansa, con centinaia di voli cancellati

alcune decine di lavoratori di lufthansa in strada con gilet segnaletici gialli e manifesti di protesta
Il personale di Lufthansa in sciopero (Thomas Lohnes/Getty Images)

Mercoledì alle 4 di mattina in Germania è iniziato un grosso sciopero del personale di terra, cioè che lavora negli aeroporti e non sugli aerei, di Lufthansa, la più grande compagnia aerea della Germania (e dell’Europa). La compagnia ha cancellato fra l’80 e il 90 per cento dei circa mille voli previsti per mercoledì.

Lo sciopero durerà 27 ore (fino alle 7 di mattina di giovedì) e coinvolge tutti i principali aeroporti tedeschi, compresi quelli di Francoforte e di Monaco, i due principali in cui opera Lufthansa: secondo la compagnia circa 100mila passeggeri hanno dovuto riprogrammare i voli da questi due aeroporti. Lufthansa ha detto che i biglietti per i voli interni cancellati possono essere convertiti in buoni per acquistare biglietti ferroviari. Lo sciopero non riguarda le compagnie controllate da Lufthansa, fra cui Austrian Airlines ed Eurowings.

Lufthansa sta negoziando con i sindacati il rinnovo del contratto collettivo dei suoi circa 25mila operatori di terra. Lo sciopero è stato indetto dal sindacato Ver.Di, che ha chiesto un aumento del 12,5 per cento, o di almeno 500 euro, sugli stipendi mensili e un bonus da 3mila euro una tantum per compensare gli effetti dell’inflazione.

– Leggi anche: Lufthansa ha fatto causa a un passeggero che ha usato il trucco della “città nascosta”