La società che gestisce il social network Snapchat licenzierà circa 530 persone, il 10 per cento dei suoi dipendenti

L'icona della app di Snapchat
L'icona della app di Snapchat (AP Photo/ Matt Slocum)

Lunedì Snap, la società che gestisce il social network Snapchat, ha annunciato che licenzierà circa 530 persone, pari al 10 per cento dei suoi dipendenti nel mondo. All’inizio del 2023 l’azienda aveva circa 5.300 dipendenti e sia l’anno scorso che quello precedente aveva già fatto una serie di licenziamenti, in misura molto maggiore: da tempo fatica a ottenere una crescita dei propri profitti e a essere competitiva con i concorrenti più grossi, come Meta, che possiede Facebook, Instagram e WhatsApp e sta andando bene.

Snap ha cercato di crescere con prodotti aggiuntivi a Snapchat, come gli Spectacles, occhiali da sole per fare video di 30 secondi, ma nessuno ha avuto un successo significativo. Nel frattempo l’azienda ha dovuto affrontare le stesse difficoltà dei suoi concorrenti, cioè la riduzione del mercato della pubblicità online e le limitazioni sul tracciamento degli utenti imposte da Apple alle app scaricate sui dispositivi con sistemi operativi iOS. Martedì Snap divulgherà i suoi risultati dell’ultimo trimestre del 2023: nel terzo c’erano stati dei profitti, dopo due trimestri in perdita.

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