Anche 1000 artisti svedesi hanno chiesto l’esclusione di Israele dall’Eurovision Song Contest

L'edizione del 2022 a Torino (AP Photo/Luca Bruno)
L'edizione del 2022 a Torino (AP Photo/Luca Bruno)

Oltre mille artisti svedesi hanno firmato una lettera aperta per chiedere l’esclusione di Israele dalla prossima edizione dell’Eurovision Song Contest, principale competizione musicale europea, nonché uno dei principali eventi televisivi non sportivi che si tengono ogni anno (per ragioni di mercati affini la competizione coinvolge anche paesi di altri continenti, come appunto Israele ma da qualche anno anche l’Australia). L’edizione di quest’anno si terrà proprio in Svezia.

La lettera chiede che Israele venga escluso a causa della guerra che sta conducendo nella Striscia di Gaza in risposta all’attacco di Hamas del 7 ottobre: nel corso dell’invasione della Striscia l’esercito israeliano ha ucciso più di 26mila persone, soprattutto civili. La richiesta degli artisti svedesi arriva dopo due petizioni simili firmate da oltre 1400 fra artisti finlandesi e islandesi, a metà gennaio.

La prossima edizione dell’Eurovision Song Contest si svolgerà a Malmö, tra il 7 e l’11 maggio. Ogni edizione viene ospitata dal paese che aveva vinto l’anno precedente: nel 2023 la gara era stata vinta dalla cantante svedese Loreen. È organizzata dall’Unione europea di radiodiffusione (EBU), che nelle edizioni del 2022 e del 2023 aveva deciso di escludere la Russia dopo l’invasione dell’Ucraina (la decisione è stata confermata anche per questa edizione).