Una nave di Open Arms è stata messa in fermo amministrativo a Crotone

Un bambino messo in salvo da Open Arms nel dicembre del 2020(AP Photo/Joan Mateu)
Un bambino messo in salvo da Open Arms nel dicembre del 2020(AP Photo/Joan Mateu)

Una nave dell’organizzazione non governativa spagnola Open Arms, che da anni si occupa di soccorrere i migranti nel mar Mediterraneo, è stata messa in fermo amministrativo per aver violato il cosiddetto decreto Piantedosi, finalizzato a ostacolare le operazioni di soccorso in mare. Nella pratica questo vuol dire che per i prossimi 20 giorni la nave non potrà lasciare il porto di Crotone, in Calabria, che aveva raggiunto sabato. Inoltre potrebbe essere multata per un totale di 10mila euro.

La nave è accusata di aver ostacolato una motovedetta della guardia costiera libica durante il soccorso di 45 persone, in contravvenzione anche con le indicazioni del Centro nazionale di coordinamento del soccorso marittimo. Dopo aver soccorso 57 migranti, la nave di Open Arms era diretta verso il porto di Brindisi, ma ha ottenuto un cambio di assegnazione, con il porto di Crotone, per via di condizioni meteorologiche particolarmente difficili.

– Leggi anche: Il vero “pull factor” per i migranti è il meteo