In Serbia è stato arrestato un uomo sospettato di aver organizzato l’attacco armato della scorsa settimana vicino a un monastero in Kosovo

 (AP Photo/Darko Vojinovic, File)
(AP Photo/Darko Vojinovic, File)

Martedì è stato arrestato in Serbia Milan Radoicic, un uomo sospettato di aver guidato il gruppo armato che lo scorso 24 settembre aveva assediato un monastero a Banjska, una città nel nord del Kosovo: nell’assedio c’era stato uno scontro con la polizia del Kosovo e un poliziotto kosovaro era stato ucciso. Radoicic è un imprenditore e politico, vicepresidente di Lista Serba, gruppo politico che rappresenta i serbi che abitano in Kosovo: nei giorni scorsi aveva ammesso di essere nel gruppo di circa 30 persone che aveva compiuto l’attacco armato a Banjska, e successivamente era fuggito in Serbia, dove fino a martedì le autorità locali non avevano adottato misure restrittive nei suoi confronti. Martedì è stato posto in custodia cautelare per 48 ore, e nel frattempo la polizia ha perquisito il suo appartamento e altri beni di sua proprietà, secondo quanto riferito dal ministero dell’Interno serbo.