Due persone sono morte a causa degli incendi nel nord della Sicilia

Un incendio nel centro di Palermo, 22 settembre (ANSA / IGOR PETYX)
Un incendio nel centro di Palermo, 22 settembre (ANSA / IGOR PETYX)

Da venerdì mattina a Palermo e dintorni sono divampati numerosi incendi, che hanno causato tra le altre cose la morte di due persone: una donna di 42 anni a Mazzaforno, vicino a Cefalù, e un uomo di 68 tra Trappeto e Balestrate. Nel nord della Sicilia le temperature hanno superato i 35 gradi e le operazioni dei vigili del fuoco e della forestale sono state rese particolarmente difficili dal forte vento caldo. Tre Canadair sono stati impiegati fin dalla mattina per ridurre le fiamme in varie zone della città, mentre fuori da Palermo l’autostrada A20 è stata chiusa in alcuni tratti, nella zona di Cefalù decine di turisti sono stati fatti evacuare dagli alberghi e a Gratteri sono state chiuse le scuole. Un incendio è divampato anche nella discarica di Bellolampo, già andata a fuoco a luglio, provocando una nube di fumo nero.

Giovedì la Protezione civile della regione Sicilia aveva divulgato un avviso per rischio di incendi e ondate di calore nelle province di Trapani, Palermo e Messina.