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  • Domenica 17 settembre 2023

La Ferrari è tornata a vincere un Gran Premio di Formula 1

Dopo più di un anno, con Carlos Sainz, che a Singapore è partito in pole e ha mantenuto la prima posizione per tutta la gara

Carlos Sainz dopo la vittoria a Singapore (Mark Thompson/Getty Images)
Carlos Sainz dopo la vittoria a Singapore (Mark Thompson/Getty Images)
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Il pilota spagnolo della Ferrari Carlos Sainz ha vinto il Gran Premio di Singapore, corso domenica in notturna sul circuito cittadino di Marina Bay. Era dal 10 luglio del 2022 che la Ferrari non vinceva una gara del Campionato mondiale: allora la vinse Charles Leclerc, che a Singapore è arrivato quarto dietro Lando Norris della McLaren e Lewis Hamilton della Mercedes.

Per Sainz — che ha 29 anni e corre in Formula 1 dal 2015 — è la seconda vittoria ottenuta in carriera (entrambe con la Ferrari). A Singapore è partito in pole position e ha mantenuto la posizione per 62 giri in una gara notoriamente tra le più dure del Mondiale, per via della lunghezza, del clima umido e delle caratteristiche del circuito cittadino. Ha peraltro difeso la posizione negli ultimi giri, quando i distacchi degli inseguitori si erano ridotti al minimo, prendendosi il rischio di fare il cosiddetto “trenino”, ossia tenendo vicino a sé il secondo (Norris) per dargli la possibilità di usare il DRS (un sistema che aumenta la velocità delle auto e che si attiva in base ai distacchi in pista) per tenere dietro le Mercedes, che in quel momento erano più veloci (e nel tentare il sorpasso su Norris, George Russell è anche uscito di pista).

Nelle prime quattordici gare di questa edizione del Mondiale di Formula 1 c’erano state soltanto vittorie della Red Bull, che ne ha vinte dodici con il campione in carica Max Verstappen. A Singapore però Verstappen, così come il compagno di squadra Sergio Perez, ha incontrato molte e impreviste difficoltà tecniche. In qualifica ha ottenuto soltanto l’undicesimo tempo mentre in gara ha concluso al quinto posto, scendendo per la prima volta sotto la seconda posizione.

Il Mondiale della Ferrari era iniziato con parecchie difficoltà. La Red Bull si era subito dimostrata inavvicinabile, e lo è stata finora, ma anche Aston Martin e Mercedes erano sembrate più competitive. Prima di Singapore i podi ottenuti dalla Ferrari erano stati soltanto tre, e mai sopra la terza posizione. Una vittoria non sembrava quindi possibile in questa stagione, ma invece è arrivata quando mancano sette gare al termine.