Dominic Pezzola e Ethan Nordean dei Proud Boys sono stati condannati a 10 e 18 anni di carcere per il loro ruolo nell’attacco al Congresso degli Stati Uniti del 6 gennaio 2021

Dominic Pezzola (AP Photo/Manuel Balce Ceneta, File)
Dominic Pezzola (AP Photo/Manuel Balce Ceneta, File)

Altri due membri dell’organizzazione di estrema destra “Proud Boys”, Dominic Pezzola e Ethan Nordean, sono stati condannati per il loro coinvolgimento nell’attacco al Congresso statunitense del 6 gennaio 2021: cioè quando i sostenitori dell’ex presidente Donald Trump cercarono di fermare la certificazione delle elezioni presidenziali del 2020, vinte dall’attuale presidente Joe Biden.

Pezzola, 46 anni, è stato condannato a 10 anni di carcere per aggressione alla polizia e per aver ostacolato le istituzioni. Nordean, che ha 32 anni ed è noto col soprannome “Rufio Panman”, è il membro del gruppo che guidò l’attacco del 6 gennaio ed è stato condannato a 18 anni di carcere per cospirazione sediziosa. La condanna di Nordean è una delle più grandi inflitte a persone che avevano partecipato all’attacco al Congresso: a maggio un leader degli Oath Keepers, altra organizzazione di estrema destra, era stato condannato a 18 anni e giovedì scorso Joseph Biggs, sempre dei Proud Boys, è stato condannato a 17.

I membri dei Proud Boys, tra le altre cose, sostengono la superiorità della civiltà occidentale, sono islamofobi, incoraggiano l’utilizzo della violenza nella lotta politica, e hanno una visione dei rapporti di genere simile a quella degli “incel”, il movimento online di maschi misogini. In diverse occasioni negli ultimi anni membri del gruppo hanno minacciato, picchiato o accoltellato manifestanti e politici progressisti oppure dei cosiddetti movimenti “antifa”. Poche settimane dopo l’attacco al Congresso, il Canada aveva classificato l’organizzazione come gruppo terroristico.