Il re della Cambogia ha approvato la nomina a primo ministro di Hun Manet, il figlio di Hun Sen

Hun Manet durante un evento pubblico a Phnom Penh lo scorso 21 luglio
Hun Manet durante un evento pubblico a Phnom Penh lo scorso 21 luglio (AP Photo/ Heng Sinith)

Il re della Cambogia ha approvato la nomina a primo ministro di Hun Manet, il figlio di Hun Sen, leader del paese dal 1985 e al governo ininterrottamente dal 1998. Con un decreto firmato lunedì, il re ha accettato il passaggio di potere che Hun Sen aveva annunciato due settimane fa dopo la vittoria alle elezioni del suo partito, il Partito del Popolo: il voto si era svolto senza reale competizione. Adesso la nomina di Hun Manet dovrà essere approvata dai nuovi membri dell’Assemblea Nazionale, la camera bassa del parlamento: è una formalità, visto che il Partito del Popolo ha 120 dei 125 seggi dell’Assemblea.

Hun Manet ha 45 anni, guida l’esercito cambogiano dal 2018 e negli ultimi tempi ha guadagnato sempre più visibilità politica, comparendo più volte accanto al padre durante i suoi comizi politici. Hun Sen invece ha 71 anni e ha governato la Cambogia per circa metà della sua vita, trasformandola in un regime autoritario, limitando tra le altre cose la libertà di stampa e i partiti di opposizione e usando i tribunali e le forze di sicurezza per intimidire i dissidenti. Anche se il nuovo primo ministro sarà Hun Manet, ci si aspetta che il padre continui ad avere un ruolo di rilievo sia nel partito che nel governo.

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