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  • Venerdì 30 giugno 2023

L’attacco armato nell’aeroporto di Chisinau, in Moldavia

Un uomo del Tagikistan ha sparato e ucciso due guardie di sicurezza, poi è stato arrestato

Passeggeri evacuati dall'aeroporto internazionale di Chisinau, in Moldavia, dopo l'attacco (AP Photo/Cristian Straista)
Passeggeri evacuati dall'aeroporto internazionale di Chisinau, in Moldavia, dopo l'attacco (AP Photo/Cristian Straista)
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Venerdì pomeriggio c’è stato un attacco armato all’aeroporto di Chisinau, la capitale della Moldavia. Un uomo ha sparato ad alcune persone, uccidendo due poliziotti e ferendo una persona civile. L’uomo è un cittadino del Tagikistan di 43 anni che era atterrato con un volo proveniente dalla Turchia.

Il primo ministro della Moldavia Dorin Recean ha detto che ha compiuto l’attacco dopo che gli era stato impedito di entrare nel paese: avrebbe sottratto un’arma di ordinanza a uno dei poliziotti mentre veniva accompagnato in un’area di sicurezza e avrebbe iniziato a sparare. L’uomo, rimasto ferito nell’attacco, è stato arrestato.

Al momento non si hanno altre informazioni su di lui. Non è chiaro per esempio se l’attacco sia stato premeditato o se l’uomo appartenga a un gruppo terroristico. Poco dopo l’attacco i voli sono stati momentaneamente sospesi e i passeggeri all’interno dell’aeroporto evacuati all’esterno. Nelle prime ore dopo l’attacco si era diffusa la notizia che l’uomo appartenesse al gruppo Wagner, il gruppo paramilitare che lo scorso weekend ha compiuto una rivolta armata in Russia, ma la notizia non è stata corroborata da nessuna fonte ufficiale.