La Polonia sarà il primo paese della NATO a inviare aerei da caccia all’Ucraina

Il primo e l'ultimo aereo sono MiG-29 dell'aviazione polacca; i due di mezzo sono F-16, sempre polacchi (AP Photo/Alik Keplicz)
Il primo e l'ultimo aereo sono MiG-29 dell'aviazione polacca; i due di mezzo sono F-16, sempre polacchi (AP Photo/Alik Keplicz)

Il presidente polacco Andrzej Duda ha dichiarato che la Polonia rifornirà l’Ucraina con alcuni caccia di provenienza sovietica MiG-29. Non è chiaro quanti saranno in totale, probabilmente tra i dieci e i venti: i primi quattro arriveranno nei prossimi giorni e il resto a seguire. La Polonia è attualmente l’unico paese della NATO a rispondere alla richiesta di caccia che l’Ucraina fa dall’inizio dell’invasione russa e che aveva rinnovato insistentemente a febbraio, senza successo. Nei giorni scorsi Polonia e Slovacchia avevano sollecitato i paesi alleati a partecipare a un invio internazionale di caccia militari all’Ucraina, ma non è chiaro se questa decisione della Polonia sarà imitata da altri paesi.

I MiG-29 sono vecchi caccia di provenienza sovietica del tipo che l’Ucraina aveva già a disposizione – anche se non si sa quanti ne siano rimasti dopo un anno di guerra – e che i piloti ucraini sanno già usare. L’Ucraina però è soprattutto interessata ai caccia F-16 di produzione americana, mezzi potenti e sofisticati che sono a disposizione in gran numero nelle aviazioni militari europee, e che sono in via di dismissione perché ormai da qualche anno è in corso la loro graduale sostituzione con i più nuovi e performanti F-35.