Elly Schlein è stata proclamata ufficialmente segretaria del Partito Democratico

(ANSA/ MASSIMO PERCOSSI)
(ANSA/ MASSIMO PERCOSSI)

Elly Schlein è stata ufficialmente proclamata segretaria del Partito Democratico, nel corso dell’Assemblea del partito iniziata domenica mattina al centro congressi “La Nuvola” di Roma. Schlein aveva vinto le primarie del PD lo scorso 26 febbraio, ottenendo quasi il 54 per cento dei voti e superando Stefano Bonaccini, poi indicato da Schlein come prossimo presidente dell’Assemblea. Prima della proclamazione, il segretario uscente Enrico Letta ha invitato Schlein a «fare le scelte che devi fare, senza andare a negoziare e trattare con nessuna corrente».

Schlein ha 37 anni, è laureata in giurisprudenza e nel 2013 divenne la figura più riconoscibile di OccupyPD, un movimento formato soprattutto da giovani attivisti e attiviste del partito che si opponevano all’eventualità di un governo di «larghe intese» con il centrodestra. Schlein si fece notare a tal punto che riuscì a entrare nella direzione nazionale del partito, nella quota riservata alle persone vicine a Pippo Civati, e poi a candidarsi alle europee: nel maggio del 2014 ottenne 53mila preferenze, moltissimi voti per una 29enne quasi sconosciuta fino a pochissimo tempo prima. Dopo essere uscita e rientrata nel PD, alle politiche dello scorso settembre si era candidata alla Camera dei deputati come indipendente nelle liste del PD, in posizione di capolista in un collegio plurinominale in Emilia-Romagna. Una volta eletta si era dimessa da vicepresidente della regione. Fa parte della commissione Affari costituzionali.